Sassuolo-Napoli risultato 0-2: gol di Kvaratskhelia e Osimhen

di Monica Scozzafava, inviata a Napoli

Kvaratskhelia mattatore nel primo tempo con un gran gol, poi il nigeriano segna di destro da posizione impossibile. Napoli a +18 aspettando l’Inter

Diventa sempre pi semplice stare lass, dove c’ anche la buona stella a non smettere mai di brillare. Il Napoli va contro tutto e tutti, sfodera soltanto la forza di un gruppo consapevole e al quale tutto riesce anche nelle difficolt. Lo fa con disinvoltura anche di fronte a un Sassuolo organizzato e sfrontato.

La squadra di Spalletti contro il Sassuolo mette sul gradino pi alto due uomini, due attaccanti come Osimhen e Kvara che alla fine decidono che la vittoria l’unica legge che vale per loro se stessi e per continuare la marcia verso lo scudetto. Trenta metri palla al piede, il georgiano, ne elude tre di avversari e col destro infila Consigli nell’angolino. Un cameo, il pi importante di tutti quanti gli altri, il gol numero 10 nella stagione d’esordio in serie A.

La sua panchina si alza in piedi e lo applaude, e non il vantaggio ad emozionare lo sguardo freddo con gli occhi spalancati nel vuoto di Spalletti ma il pregio di un gol voluto e realizzato con tecnica ed eleganza, come abbiamo visto fare a campioni del calibro di Baggio o di Kak dei tempi d’oro. Il dialogo con il compagno nigeriano continuo, costante. I cross che arrivano per Osimhen sono traiettorie pennellate al centimetro, ma il centravanti del Napoli poi decide che la scena deve prendersela da solo con un gol di forza direttamente dall’out alla sinistra di Consigli. E la statistica dice che dei 18 realizzati finora in campionato, quello del Mapei Stadium il settimo consecutivo: mai nessuno come lui nella storia del Napoli in serie A. Magari non raggiunger il record di Higuain (36) nella stagione delle mirabilie sarriane, ma ci andr vicino.

Il Sassuolo squadra che non si scoraggia, abituata a guardare dritto in faccia l’avversario, a prendersi i suoi spazi e i suoi tempi in mezzo al campo, a farsi trovare l dove il suo avversario commette anche la minima leggerezza. Porta a casa zero punti ma un palo e un gol annullato per fuorigioco dalla Var.

Laurient una freccia, dalle sue parti bisogna andare in due e anche in tre per coprire il fazzoletto di terreno che abilmente nasconde con le finte, e quando il suo tiro a botta sicura colpisce il palo, il Napoli respira. Non troppo perch qualche minuto dopo Defrel si prende gioco di Kim e anche lui va a colpo sicuro. La palla esce di un soffio. La gara intensa, vivace. Ma la comanda Osimhen, sempre. A tutto campo, in attacco ma anche in difesa a mettere la sua gamba lunga e agile per allontanare pericoli.

Quando anche lui, sul solito assist di Kvara, salta pi in alto di tutti ma colpisce il legno della porta, il conto dei legni pari. Il brivido ce lo mette sempre il solito Laurient che sul finire del primo tempo accorcia le distanze, ma il gol annullato per fuorigioco di Defrel. Il Napoli ha la forza di gestire nel secondo tempo, Spalletti mischia le carte e gi pensa alla sfida di Champions di marted a Francoforte.

Osimhen alla fine esce e Simeone, altro talento della scuderia Napoli non lo fa rimpiangere, anche lui segna nel recupero ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Spalletti lascia il campo abbracciandoli tutti i suoi eroi: per lui un regalo speciale nella notte in cui taglia il traguardo delle mille panchine. La ventesima vittoria un ulteriore record prima di un’altra notte sul palcoscenico d’Europa.