Il sax passione da museo: in mostra 600 pezzi unici. Anche cari a Martin Scorsese

Il sax passione da museo: in mostra 600 pezzi unici. Anche cari a Martin Scorsese

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di Luca Bergamin

Un vero e unico patrimonio raccolto dal Centro Studi Musicali Torre in Pietra, associazione non profit creata nel 1989 quando fu inaugurato lo spazio, che ospita anche attivit didattiche

Per capire quanto l’Italia abbia sempre coltivato una passione spasmodica per il saxofono, bisogna andare a Fiumicino. proprio a poca distanza dall’Aeroporto internazionale, infatti, che si pu ammirare la collezione pi ricca ed entusiasmante di questo strumento musicale. Il merito di avere raccolto questo patrimonio del Centro Studi Musicali Torre in Pietra, associazione non profit creata nel 1989 che quattro anni fa ha inaugurato questo Museo del Saxofono capace di raccogliere seicento pezzi, ovvero la collezione pi vasta di strumenti musicali a fiato d’epoca, alcuni rarissimi, e soprattutto corredati da oggetti che aiutano a contestualizzare il percorso musicale compiuto dal sassofono. Le sale di questa istituzione ospitano anche concerti che vedono salire sul palco grandi nomi del jazz italiano.

Questo spazio, inoltre, funge anche da volano di attivit didattiche e formative volte a promuovere la formazione e l’aggregazione sociale. Ospitato nei locali dell’ex-saccheria della storica azienda Maccarese Spa, poco lontano dalla stazione ferroviaria di Maccarese, molto vicino anche al mare, il Museo gode della collaborazione con istituzioni musicali e fabbriche produttrici di strumenti a fiato, un rapporto consolidato che ha permesso di riunire esemplari davvero importanti di sassofoni. Tra essi, spiccano i primi modelli di Adolphe Sax del 1867, il Lyricon del 1977, un minuscolo soprillo Eppelsheim accanto all’enorme contrabbasso Orsi lungo due metri. Destano scalpore anche il Grafton Plastic di Ettore Sommaruga, il mitico Conn O-Sax, e sono esposti persino sassofoni a coulisse, e il mastodontico sub-contrabbasso J’Elle Stainer. Attraverso le fotografie si conosce la storia dei suoi principali interpreti, e poi si entra in confidenza anche coi sax giocattolo – si tratta di circa 350 pezzi originali dagli inizi del secolo agli anni 50 – e con gli accessori essenziali per produrre musica eccelsa, in particolare imboccature e altri gadget. E, ancora, si incontrano vinili, copertine sexy, alcune assai care al celebre sassofonista italiano Fausto Papetti, cataloghi musicali, libri e documenti. Insomma, il posto giusto per chi vuole ritagliarsi qualche ora di buona musica. Anche Martin Scorsese ne ha voluti alcuni in prestito per il film Gangs of New York.

8 febbraio 2023 (modifica il 9 febbraio 2023 | 01:41)

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