Dopo il corteo no green pass di sabato, culminato nell’assalto alla Cgil, il via libera alle manifestazioni dovrà arrivare dopo una valutazione rigorosa dei rischi. Il premier: «Quattro facinorosi non possono tenere in scacco le istituzioni». Le telefonate con la ministra dell’Interno Lamorgese per capire gli errori
Dopo il corteo no green pass di sabato, culminato nell’assalto alla Cgil, il via libera alle manifestazioni dovrà arrivare dopo una valutazione rigorosa dei rischi. Il premier: «Quattro facinorosi non possono tenere in scacco le istituzioni». Le telefonate con la ministra dell’Interno Lamorgese per capire gli errori