Stamattina, in un muro della scuola media Ascanio Grandi di Lecce, è apparsa una scritta fatta con vernice spray rossa molto offensiva nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo riportano vari media tra cui Ansa e Il Corriere della Sera.
La scritta incriminata
Sull’accaduto indaga al momento la Digos, che ha acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza dell’istituto scolastico, per individuare i responsabili. La scritta è stata già coperta con della calce. Il raid vandalico sarebbe stato compiuto la scorsa notte.
La scritta minacciosa, della cui esistenza si sono accorti alle prime luci dell’alba cittadini e personale scolastico, riporta: “Io sono Giorgia, sono una m***a fascista, sono serva dei ricchi e affamo i poveri”. Nei confronti degli autori, qualora venissero individuati, scatterebbe una denuncia per oltraggio a corpo politico, oltre che per danneggiamento.
La condanna di Frassinetti (Fdi)
In merito al gesto si è espressa la sottosegretaria all’Istruzione e al Merito Paola Frassinetti, appartenente, come Meloni, a Fratelli D’Italia. “Trovo grave e allarmante che sui muri di una scuola di Lecce sia apparsa una scritta di minacce contro il Presidente Giorgia Meloni”, ha esordito in un comunicato.
“Chi cerca di rinfocolare l’odio tra gli studenti si assume una grave responsabilità, rischiando di riportare nelle scuole un clima di violenza e sopraffazione come negli anni ’70. Non mettiamo indietro le lancette del tempo e insegniamo agli studenti il confronto, anche aspro, ma mai violento”, ha concluso.
Non è chiaro se siano stati gli stessi studenti a imbrattare il muro della scuola. Non sarebbe la prima volta che i più giovani esprimono dissenso contro la premier: già all’indomani delle elezioni politiche del settembre 2022, che hanno decretato la vittoria di Fratelli d’Italia, a Milano è stato proclamato uno sciopero studentesco proprio contro la Meloni.