ServizioReclutamento e formazione dei prof
Maggiore centralità alla continuità didattica e attenzione nei confronti di coloro che insegnano nei territori più disagiati
di Redazione Scuola
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Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato il decreto con i nuovi criteri per l’attribuzione delle risorse per la valorizzazione del personale docente. Il provvedimento attua quanto previsto nell’ambito del Pnrr, in particolare nella riforma del reclutamento e della formazione dei docenti, di recente approvata dal Parlamento, che è intervenuta anche sui criteri per la valorizzazione degli insegnanti.
Con il provvedimento firmato, viene dato peso nella valorizzazione degli insegnanti:
• alla continuità didattica: si terrà conto del numero anni di permanenza nella medesima scuola che stia in una provincia diversa da quella della propria abitazione;
• alla sede di lavoro: si valorizzerà il personale che insegna da più anni in istituti di territori che presentano condizioni socio-economiche più disagiate, maggiore dispersione o il rischio di spopolamento.
La presenza di entrambe le condizioni comporterà una valorizzazione economica maggiore. Il decreto è stato trasmesso agli organi di controllo e sarà reso disponibile sul sito del ministero appena registrato.
, 2022-10-05 15:15:00, Maggiore centralità alla continuità didattica e attenzione nei confronti di coloro che insegnano nei territori più disagiati, di Redazione Scuola