Scuole al freddo, in classe 13 gradi e termosifoni spenti

Scuole al freddo, in classe 13 gradi e termosifoni spenti

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di Chiara Sandrucci

Decine di segnalazioni dei presidi a Iren e al Comune di Torino

Termosifoni spenti o soltanto tiepidi in una serie di scuole torinesi, dove la settimana è iniziata senza riscaldamento. Un problema diffuso a macchia di leopardo, sia nel primo ciclo che alle superiori. Le segnalazioni si sono moltiplicate in giornata, in gran parte dirette all’Iren che ha un contratto di manutenzione «full service» per una serie di scuole e altri edifici. «C’è stato un problema tecnico che ha interessato alcuni stabili durante le attività di accensione e ha causato il mancato raggiungimento della temperatura o l’erogazione del calore», spiegano dall’Iren. «I tecnici sono intervenuti e confidiamo che nella giornata di domani possa rientrare il tutto». La situazione è monitorata dagli uffici comunali, in contatto con Iren. «Abbiamo sollecitato interventi e verifiche e siamo stati rassicurati sul fatto che da domani dovrebbe essere tutto a posto», conferma l’assessora all’Istruzione Carlotta Salerno, che già lo scorso anno aveva costituito una task force apposita. Dopo i due rinvii dovuti al caldo anomalo, il riscaldamento doveva partire giovedì scorso. All’inizio nessuno si è lamentato. Ma con il primo freddo e la chiusura del weekend, in alcune scuole la temperatura è precipitata.

«Dapprima ho pensato che fosse un guasto del nostro impianto», dice Lorenzo Varaldo, preside dell’Ic Aleramo che ieri nel locale mensa aveva 11°. «Nelle diverse zone della scuola ho misurato tra i 13° e i 15° — aggiunge —. I genitori si sono lamentati, anche perché ci sono già diversi bambini raffreddati». Alle elementari dell’Ic Duca d’Aosta alle 9 del mattino ieri c’erano 10°. «Le maestre si sono attivate e hanno fatto fare ginnastica in classe o hanno portato i bambini in cortile — riferisce la preside Serenella Cuiuli —, ma noi negli uffici siamo congelati». I termosifoni non si sono accesi nemmeno all’Ic di via Sidoli, con temperature di 13° nelle due primarie. «Sono preoccupata per i bambini del tempo pieno che stanno a scuola 8 ore o chi rimane fino alle 18,30 per le attività extra — dice la preside Pia Giuseppina Falcone —. Se rimane spento, inviterò i genitori a venirli a prendere in anticipo o deciderò un’eventuale sospensione delle lezioni».

Situazione analoga in una serie di scuole superiori, dove i termosifoni sono al minimo come al liceo Alfieri o spenti come al Santorre di Santarosa. «All’istituto Curie-Levi di Collegno e al liceo Einstein c’è stato qualche problema tecnico poi risolto», fa sapere Città metropolitana da cui dipendono gli impianti delle scuole secondarie. «In qualche caso sporadico il servizio di riscaldamento non è ancora totalmente operativo a causa di ritardi sui lavori di riqualificazione delle centrali termiche».

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7 novembre 2022 (modifica il 7 novembre 2022 | 22:18)

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, 2022-11-08 07:13:00, Decine di segnalazioni dei presidi a Iren e al Comune di Torino, Chiara Sandrucci

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