by This is one smart addon!!, Le tifoserie contrapposte dei due poli, politiche e mediatiche, si lanciano reciprocamente accuse appena tornato, e guardate com’ gi ridotto il bipolarismo, dopo appena cinque mesi. Le tifoserie contrapposte dei due poli, politiche e mediatiche, si lanciano reciprocamente accuse di strage. La destra sarebbe responsabile di aver lasciato morire in mare, forse perfino deliberatamente, un numero purtroppo ancora imprecisato di poveri profughi (perch questo erano quei disperati che scappavano da persecuzioni e guerre, cui stato cinicamente rimproverato di essere partiti). La sinistra invece sarebbe responsabile di aver lasciato in balia del Covid in Val Seriana un numero non imprecisato, ma anzi precisissimo di persone, per l’esattezza 4.148 (e poi non si dica che il sistema giudiziario pu accertare solo verit processuali; non se ha come maxi-super-consulente il virologo-senatore Crisanti). Con una volutt irrefrenabile, il bipolarismo cos tornato a usare le inchieste giudiziarie come droni per colpire al cuore il nemico. Per trasformare il giudizio politico sull’avversario, sempre lecito in una societ aperta, in riprovazione morale. Per sollecitare il disgusto del pubblico, l’anatema, il nunca mas , come si fa nei confronti dei regimi. Chi avesse infatti davvero commesso stragi di questo genere non meriterebbe pi nemmeno di partecipare alla competizione politica. Cos gli uni vorrebbero abolire la destra, e gli altri la sinistra. A quel punto andrebbero al governo solo i buoni e i giusti, e i nostri problemi sarebbero in gran parte risolti. Per compiere questa mistificazione nessuna delle due fazioni in lotta pu accettare di contemplare la categoria dell’errore che nella vita, e pure nella pratica di governo, all’ordine del giorno. Si pu sbagliare prendendo decisioni molto importanti in tempi molto brevi, e per questo ci sono governi migliori e governi peggiori. Ma l’errore non necessariamente colpa, che presuppone una violazione delle regole, o una negligenza, o una trascuratezza. E men che mai automaticamente dolo, che consiste in una volont cosciente di violare la legge. Invece nel nostro dibattito pubblico (cari colleghi giornalisti, facciamoci un esame di coscienza), l’avvio di un’indagine una sentenza morale. Confondendo fin dal principio non solo le fasi e i gradi del giudizio, ma anche il piano giudiziario e il piano politico. Ci sono casi in cui neanche un’assoluzione piena pu cancellare un giudizio storico. Ci sono casi invece in cui, com’ accaduto a Boris Johnson in Gran Bretagna, bastano una serie tv e un po’ di inchieste giornalistiche a far emettere una condanna politica senza bisogno di alcun processo. Da noi, invece, neanche il rischio di brutte figure frena o modera i combattenti dei due campi. Cos i corifei di ogni Procura sono costretti a criticare la Procura che indaga sugli amici. E fieri garantisti dei giorni pari, riscoprono nei dispari il loro entusiasmo per gli avvisi di garanzia, purch siano diretti ai nemici. Il tutto – a questo punto oseremmo dire per fortuna – trova un freno solo nei tempi infiniti della nostra giustizia. In fin dei conti Berlusconi stato assolto dopo sei anni, l’inchiesta di Bergamo riguarda fatti di tre anni fa ed appena cominciata, quella su Cutro non ha finora nemmeno ipotesi di reato e chiss quando produrr i suoi primi vagiti. Nessuno dei conflitti di oggi conoscer in tempi ragionevoli una verit processuale. Se ne parler in ogni caso tra anni. Quando saremo passati a nuove e sempre pi affannose zuffe. I venti mesi di governo di unit nazionale stavano sul gozzo a molti, che sognavano il ritorno alla politica e a un sano bipolarismo. questo ci che intendevano? Il bipolarismo all’italiana richiede necessariamente questo grado di dipendenza dal potere giudiziario, e questo carico di odio? 5 marzo 2023 (modifica il 5 marzo 2023 | 08:58) © RIPRODUZIONE RISERVATA , https://www.corriere.it/politica/23_marzo_05/se-bipolarismo-appena-tornato-si-riduce-un-accusa-strage-0d372134-bb2a-11ed-bd21-1b5b3f6000de.shtml, Politica,
