Altra vittoria per un’insegnante ‘scavalcata’ dall’algoritmo: la docente, dopo aver presentato ricorso patrocinato dalla Federazione Uil Scuola Rua di Cagliari, torna in cattedra.
“Tutto è legato al ‘mal funzionamento’ dell’algoritmo – spiega all’Ansa Giuseppe Corrias della Uil – e non è finita: altri insegnanti stanno aspettando una decisone del giudice. Con la speranza che poi trovino anche se in ritardo un posto in classe“.
Il caso non è l’unico. A dicembre avevamo riportato la sentenza del tribunale di Cagliari che aveva accolto il ricorso di una docente dopo la mancata assegnazione dell’incarico a tempo determinato su posto di sostegno dalle graduatorie provinciali per le supplenze. La rinuncia ad una o più sedi non presenti nel turno di nomina al quale si partecipa non può essere giustificazione plausibile, secondo il Giudice, per non avere il diritto di partecipare alla procedura.