by di Redazione Online Presa di mira sui social e via mail la titolare del negozio di pasta fresca che ha ospitato la leader di Fratelli d’Italia: «Mica ci dobbiamo sposare, sono stata felice che una leader in un pomeriggio ha imparato a chiudere i tortellini» «I tortellini non sono né di destra né di sinistra»: risponde così la signora Lisa Bernaroli, la «sfoglina» di Bologna che ha ospitato Giorgia Meloni a Bologna per insegnarle a fare i tortellini, e che dopo è stata sommersa di insulti via social e via mail. «Le donne in cucina non ci stanno più, e per me è stata una gioia» vedere una leader «che in un pomeriggio ha imparato a chiudere i tortellini», spiega la titolare del negozio di pasta fresca, sottolineando all’edizione di Bologna di Repubblica di non aver preso una posizione politica. «Ci sono tante cose che approvo e altre che non approvo, però non è che ci dobbiamo sposare», confessa, ma ci tiene a precisare che «noi siamo qui per lavorare, vengo insultata per e-mail, ma io non mi intendo di politica, poi a 44 anni non mi era mai capitato di essere su tutti i giornali». La signora è molto più presa dai problemi che l’impresa ha subito, causa Covid, che dal clamore mediatico di questa visita inaspettata: «Sono due anni che abbiamo il sedere per terra e la colpa non è certo di Giorgia Meloni, io come piccola artigiana ho dovuto ridurre gli orari, mandare a casa il personale». Ci tiene a precisare che la leader di Fratelli d’Italia ha pagato i tortellini, 42 euro al chilo. Ma ammette che, se Meloni vincesse, un piccolo contributo lo darebbe: sarebbe pronta a fare i tortellini tricolore, con sfoglia verde, gialla e rossa, grazie alla rapa «che dà un bel colore». Il Corriere ha una newsletter dedicata alle elezioni: si intitola Diario Politico, è gratuita, e ci si iscrive qui 23 settembre 2022 (modifica il 23 settembre 2022 | 09:50) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-23 07:51:00, Presa di mira sui social e via mail la titolare del negozio di pasta fresca che ha ospitato la leader di Fratelli d’Italia: «Mica ci dobbiamo sposare, sono stata felice che una leader in un pomeriggio ha imparato a chiudere i tortellini», Redazione Online
