Siani: basta favole, faccio ridere parlando di solitudine

Siani: basta favole, faccio ridere parlando di solitudine

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di Valerio Cappelli

Tramite amicizia il nuovo film dell’attore e regista in arrivo nelle sale dal 14 febbraio. Serve una comicit pi riflessiva

ROMA Alessandro Siani dice che passato il tempo delle favole al cinema, ci sono le bollette, la guerra, il Covid che ancora circola. Oggi dura di pi un raffreddore che lo stipendio. Sorridere ancora pi importante, ma ci vuole una comicit pi riflessiva. E il sentimento del tempo lo coglie nella solitudine, a cui guardo con occhi divertiti.

Per farla breve nel suo nuovo film, di cui parler anche al Festival di Sanremo, ha i finti amici che fanno per voi. Li affitta con la sua agenzia, Tramite amicizia , che poi il titolo della commedia, prodotta da Fulvio e Federica Lucisano e Rai Cinema, dal 14 in ben 500 copie. Sua cugina, Maria Di Biase, dipendente di una fabbrica di dolciumi il cui proprietario, Max Tortora, vuol chiudere, in un periodo di scoramento e solitudine, mentre Matilde Gioli una sorta di vagabonda che va avanti con mille espedienti.

Tramite amicizia richiama l’Italia delle raccomandazioni. Siani la gavetta se l’ sudata, ho debuttato su Tot al teatro di scuola, il regista era il mio prof di religione. Aveva 18 anni, ne far 48 e i miei film, come attore o regista, hanno incassato quasi 190 milioni di euro, 64 soltanto solo i due “Benvenuti”, al Sud e al Nord. Oggi dura, un film che fa 5 milioni come 15 di pochi anni fa. Spero che vada bene, non mi aspetto il miracolo.

Nel film a un certo punto si parla del reddito di cittadinanza: Se non ci fosse, ci sono persone che al Sud finirebbero nelle favelas . Poi si pu modificare, come tutte le novit. L’unica alternativa il lavoro, senn il problema non sar pi il reddito ma la cittadinanza. Perch la gente abbandoner il Paese. Dice che il politicamente corretto ha ucciso la comicit, ma voglio essere ottimista e spero si creino nuove opportunit. Sul palco di Sanremo ci vuole cautela? Hanno criticato tutti, Fiorello, Zalone… La polemica l routine. un fatto che i comici possono parlare di meno, invece sui social si pu dire tutto.

Le polemiche su messaggio di Zelensky? Al Festival ogni colpo di tosse diventa una polmonite. Passa il tempo e c’ ancora la guerra. Quanto all’amicizia, una cosa seria, senza banalizzare l’uso spropositato dei cellulari, tanti ragazzi hanno problemi di solitudine. Io non uso ne Facebook n Instagram. WhatsApp l’ho scoperto un anno fa. Massimo Troisi non l’ha mai conosciuto: avrebbe compiuto 70 anni. Sarebbe stato il mio Siri, cosa ne pensi della politica, del lavoro? stato un genio compreso. Alessandro, secondo lei dura di pi l’amore o l’amicizia? Il mutuo.

3 febbraio 2023 (modifica il 3 febbraio 2023 | 19:03)

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