Siccità in California, scatta il razionamento: «Non sprecate acqua»

L’allarme siccità spinge la California a imporre per la prima volta il razionamento dell’acqua «non essenziale». Lo stato, tra il più popolosi degli Usa, ha varato lo stato d’allarme e il Metropolitan Water District of Southern California ha ordinato la riduzione dell’uso dell’acqua anche a livello residenziale, un provvedimento che riguarderà oltre sei milioni di persone.

Le nuove regole

La stretta sui consumi tocca da vicino i cittadini che, ad esempio, potranno innaffiare il giardino esterno solo un giorno alla settimana a partire dal 1° giugno 2022. L’idea è ridurre l’utilizzo dell’acqua in ambito domestico di un 20-30%. A vigilare sui cittadini saranno gli operatori del settore idrico che dovranno far rispettare le nuove regole. In caso di violazione le multe per i gestori toccano i 2.000 dollari per ogni piede-acro d’acqua (circa 1.233 metri cubi, ndr) oltre i limiti di assegnazione mensile dei volumi. E non è detto che la stretta si fermi qui. Restrizioni più severe potrebbero arrivare dopo l’estate come dichiarato da alcuni funzionari del Metropolitan Water District of Southern California . Un’ipotesi è vietare del tutto l’irrigazione esterna già a settembre

Il caldo record

La grande siccità spaventa le autorità americane anche perché sta colpendo le dighe e i bacini del Colorado River che attraversa non solo la California ma anche lo Utah, il Nevada e l’Arizona. Tra i laghi più colpiti anche il Lake Oroville, il cui livello è ai minimi storici. I ricercatori temono poi che la grande siccità possa durare fino al 2030 con danni annuali pari a 14 miliardi di dollari. Scrive il Metropolitan district: «A partire dall’anno idrico 2020 (da ottobre 2019 a settembre 2020), i bacini che riforniscono l’area hanno registrato precipitazioni al di sotto della media. Nonostante le notevoli piogge di ottobre e dicembre 2021, le precipitazioni nella California settentrionale da gennaio a marzo 2022 sono scese ai livelli più bassi mai registrati. Inoltre, il riscaldamento del clima della California sta modificando il rapporto storico tra temperatura, precipitazioni e scioglimento delle nevi. Solo nel 2022 la quantità di neve sciolta è calata del 42%»