di Redazione PoliticaStriscioni e cori contro la premier alla manifestazione di Roma organizzata da «Non una di meno». Solidarietà di FdI e FI Striscioni e cori contro Giorgia Meloni al corteo contro la violenza sulle donne organizzato a Roma da «Non una di meno». Alla manifestazione campeggiava un grande striscione con scritto «Fascista Meloni noi ti farem la guerra» e «Ti mangiamo il cuore». I manifestanti hanno poi intonato diversi cori contro la presidente del Consiglio, tra cui «Meloni fascista sei la prima della lista». «Siamo state identificate dalla polizia che ha tentato di toglierci lo striscione. Ma noi lo rivendichiamo», dicono le manifestanti che tenevano uno degli striscioni con slogan contro la presidente del Consiglio. L’attacco a Meloni ha scatenato la polemica politica. Alla premier è arrivata la solidarietà di Fratelli d’Italia e Forza Italia. «Non sorprendono più le continue manifestazioni di odio e violenza nei confronti di Giorgia Meloni, rea evidentemente di aver vinto libere e democratiche elezioni. Semmai, quello che stupisce e ci fa sorridere amaramente è che questo odio oggi arrivi proprio da quei ragazzi e ragazze che partecipando alla manifestazione Non una di meno, sfilano contro la violenza sulle donne», commenta la ministra Daniela Santanché. «Piena solidarietà a Giorgio Meloni per gli striscioni e i cori intimidatori nel corso del corteo per dire NO alla violenza sulle donne. Tolleranza zero per chi tradisce i valori democratici di un Paese, della libertà di espressione e dei diritti di ogni donna». Lo scrive su Twitter Alessandro Cattaneo, presidente dei deputati di Forza Italia. Anche il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto su Twitter: «Insulti contro di me a Milano da parte dei centri sociali, cori contro Giorgia al corteo di `Non una di meno´ a Roma. Se a sinistra vogliono continuare ad aggredire e schiumare rabbia, facciano pure: non ci intimidiscono e siamo più determinati che mai». Secondo gli organizzatori erano 100 mila le persone in piazza a manifestare, secondo la questura 4 mila. Ad aprire il corteo uno striscione «Basta guerre sui nostri corpi», e a seguire le donne iraniane che hanno scandito lo slogan della loro protesta «Donne, vita, libertà» e ancora «Vogliamo essere libere, non coraggiose». 26 novembre 2022 (modifica il 26 novembre 2022 | 19:28) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-11-26 18:40:00, Striscioni e cori contro la premier alla manifestazione di Roma organizzata da «Non una di meno». Solidarietà di FdI e FI, Redazione Politica