Sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita: le parole di Roby Facchinetti dopo la rapina. E il figlio Francesco attacca la politica: Avete reso insicuro questo Paese

Sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita: le parole di Roby Facchinetti dopo la rapina. E il figlio Francesco attacca la politica: Avete reso insicuro questo Paese

Spread the love

di Redazione Bergamo online

Su Facebook e Instagram il post del cantante: Stiamo tutti bene, non posso rivelare altro, sono in corso le indagini

Cari amici, avrete appreso dai media della vicenda che ha riguardato me e la mia famiglia. Sono stati 35 minuti terribili, i pi brutti della nostra vita. Voglio per tranquillizzarvi. Stiamo tutti bene. Non posso rivelare altro, sono in corso le indagini, ma vi ringrazio per la vicinanza che mi state dimostrando. Un abbraccio Roby. Cos Roby Facchinetti interviene su Facebook e Instagram per raccontare la rapina subita domenica nella sua casa di Bergamo.

Tre banditi con pistole e passamontagna hanno aggredito il cantautore e la moglie nella storica residenza di famiglia. I banditi hanno fatto irruzione domenica sera (29 gennaio 2023). Roby Facchinetti era in casa con la moglie Giovanna Lorenzi. Ci abitano anche i loro due figli: Giulia, con il marito e i suoi due bambini, e Roberto. Il commando era formato da almeno tre persone, entrate all’interno senza avere forzato porte n finestre. Non hanno usato violenza fisica. Ma minacce, s. Si sarebbero fatti consegnare gioielli e oggetti preziosi.

Su Instagram intervenuto anche il figlio del cantante, Francesco Facchinetti: Purtroppo vero, mio padre, mio fratello e mia sorella hanno subito in casa una rapina a mano armata. Una di quelle cose brutte che vorresti non capitasse mai della vita, vedi solamente nei film e pensi che non possa succedere e invece capita. Fortunatamente, nonostante la follia della cosa, stanno bene. Sono molto triste, amareggiato di come si trasformato il nostro Paese. Qualcuno dice: “Voi avete una villa, siete ricchi, per quello entrano in casa vostra”. Cazzata, cazzata. Non una condanna avere una villa, non una condanna aver guadagnato i soldi onestamente e io mi devo sentire libero e sicuro nel Paese dove vivo. Poi l’attacco alla politica: una vergogna — dice Facchinetti jr — che in un paese dove c’ la pressione fiscale superiore al 60%, noi non ci sentiamo sicuri. Siete bravissimi, al governo la destra e la sinistra incapaci di mantenere il controllo, incapaci di mantenere l’ordine in questo Paese. Non siete in grado di fare politica, ma solo propaganda politica.Chi pu come ho fatto io va ad abitare da un’altra parte. Come mai siamo andati ad abitare in Svizzera? Il motivo questo. Non voglio crescere i miei figli in un Paese dove non possono essere liberi, dove non possono uscire di casa, dove ho paura a farli giocare al campetto vicino a casa, dove ho paura di lasciare mia moglie a casa da sola, dove ho paura di lasciare mia figlia a casa con mia moglie. Non voglio pi questo. Avete reso il Paese pi bello del mondo, un paese insicuro, un paese dove c’ da aver paura.

La notizia della rapina nella villa di Bergamo del cantante ha scosso molti. Il post di Roby Facchinetti su Facebook stato subito commentato da centinaia di persone, che gli hanno voluto dimostrare affetto e vicinanza. Amici per sempre maestro, forza, gli ha scritto una donna. E un altro: Importante che stiate bene. Il cantante dei Pooh ha voluto cos rincuorare i fan preoccupati dopo aver saputo quello che era successo e anche ringraziarli per l’affetto e i messaggi ricevuti.

3 febbraio 2023 (modifica il 3 febbraio 2023 | 14:24)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.