Sport e disabilità, basket a squadre miste tra Ups Italia e Special Olympics

di Walter Medolla

Sfida agli stereotipi e match tutto inclusivo a Milano con l’incontro di basket tra gli atleti di Special Olympics e i dipendenti di Ups Italia: squadre miste tra giocatori con e senza disabilità, in rappresentanza di diverse polisportive locali.

Hanno sfidato stereotipi e pregiudizi sotto canestro, ritrovandosi, l’uno accanto all’altro sul parquet. Sono gli atleti di Special Olympics e i dipendenti Ups Italia che sul campo allestito al Parco Marinai d’Italia di Milano, hanno disputato una partita di pallacanestro unificata tra giocatori con e senza disabilità intellettive a favore della vera inclusione. Una sfida tra pick and roll, stoppate e tiri liberi in un match che aveva un solo grande obiettivo, quello di far cadere una serie di preconcetti sulla disabilità. «Siamo molto felici e orgogliosi – ha spiegato Alessandra Palazzotti, direttore nazionale di Special Olympics Italia – di avere Ups nella nostra squadra: una realtà che crede nel rispetto di ognuno e nella valorizzazione delle differenze. Scendere insieme in campo, facendosi portavoce di questi valori, significa favorire la crescita culturale della nostra società, per un mondo più accogliente ed inclusivo».

Alla partita di basket unificato con gli Upser hanno partecipato oltre 20 atleti Special Olympics da diverse polisportive locali: Sesamo Rho, No Limits, Polisportiva Sole, Vharese con l’h e il Gruppo Sportivo Disabili Limbiate. Le partite non hanno avuto un vero vincitore, perché non si giocava contro, ma insieme. I dipendenti di Ups e gli atleti Special Olympics giocavano in squadre unificate, composte da persone con e senza disabilità dove la differenza tra i partecipanti dell’iniziativa si rintracciava soltanto nel colore delle magliette bianche e rosse che identificava il team di appartenenza. «Sono molto orgogliosa – ha sottolineato la Country Manager di Ups Italia Britta Weber – di aver preso parte a questa giornata insieme agli Upser per riaffermare il nostro impegno a consegnare ciò che conta, come il messaggio di inclusione di oggi, valido sul campo da gioco così come dentro e fuori le mura dell’azienda. Crediamo nella forza delle diversità, accogliamo l’unicità di ogni persona e desideriamo che tutti possano raggiungere nuovi traguardi rimanendo sé stessi. Condividiamo con Special Olympics la volontà di promuovere comunità più eque, sicure e resilienti».

La giornata rientra nelle iniziative della partnership biennale tra Ups Foundation e Special Olympics Europe Eurasia annunciata a maggio 2021 che, oltre a una donazione complessiva di 250mila dollari, vede il crescente coinvolgimento di più di 50mila dipendenti Ups in tutta Europa. Gli Upser e Special Olympics sono impegnati nel portare avanti una programmazione sportiva inclusiva e iniziative congiunte per la sensibilizzazione delle comunità locali.