di Chiara Maffioletti
Olena Zelenska nel congratularsi con la band ha parlato della valenza politica del brano originariamente scritto dal cantante Oleh Psiuk per sua mamma Stefania
Il testo della canzone della Kalush Orchestra è diventato un inno a tutte le mamme ucraine. Nata come un brano scritto dal cantante Oleh Psiuk per sua mamma, racconta di quando lei lo proteggeva tra le sue braccia, coccolandolo. Ma quelle parole, dopo l’invasione russa, hanno assunto un significato diverso come ha sottolineato anche la moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Olena Zelenska. Nel congratularsi con la band , ha scritto su Telegram: «Signora Stefania, mamma di Oleh Psiuk, insieme a te siamo orgogliosi di tuo figlio. Insieme a te ci rallegriamo per l’incredibile vittoria della Kalush Orchestra all’Eurovision». Aggiungendo che si tratta di «una vittoria per l’ Ucraina nella guerra». E ancora: «Stefania è stata cantata da musicisti provenienti da Polonia, Lettonia e Francia. È stata cantata dai The Rasmus. Ora il mondo intero canterà una canzone su una madre ucraina – in ucraino. Congratulazioni alla Kalush Orchestra e tutti noi per una vittoria così importante» (qui le pagelle della serata finale).
Il testo tradotto
Ecco il testo cantato dalla band ucraina:
«Stefania mamma mamma Stefania/
Il campo fiorisce, ma lei sta diventando grigia/
Cantami una ninna nanna mamma/
Voglio sentire la tua parola. Mi ha cullato, mi ha dato il ritmo e probabilmente la forza della volontà; non ha preso, ma ha dato. Probabilmente ne sapeva ancora di più e da Salomone. Camminerò sempre da te per strade dissestate/
Non si sveglierà, non si sveglierà, io tra le forti tempeste/
Prenderà due segni dalla nonna, come se fossero proiettili. Mi conosceva molto bene; non si è lasciata ingannare, come se fosse molto stanca; mi ha cullato nel tempo Lyuli lyuli lyuli… Stefania mamma mamma Stefania/
Il campo fiorisce, ma lei sta diventando grigia/
Cantami una ninna nanna mamma/
Voglio sentire la tua parola. Non ho i pannolini ma mamma ma mamma, basta, come se non fossi cresciuto per pagare le cose/ Non sono un bambino piccolo, perde ancora la pazienza, camminavo, “come se le scorie ti colpissero”/
Sei tutta giovane oh madre al culmine, se non apprezzi la custodia del picco della gloria, sono nel vicolo cieco/
Uccidi quel picco quel picco, canterei con il mio amore Lyuli lyuli lyuli… Stefania mamma mamma Stefania/
Il campo fiorisce, ma lei sta diventando grigia/
Cantami una ninna nanna mamma/
Voglio sentire la tua parola. Stefania mamma mamma Stefania/
Il campo fiorisce, ma lei sta diventando grigia Cantami una ninna nanna mamma/
Voglio sentire la tua parola».
Il testo in ucraino
E questa è la sua versione originale in ucraino:
«Stefaniya mamo mamo Stefaniya Rozkvitaye pole, a vona siviye Zaspivay meni mamo koliskovu/
Hocu šce pocuti tvoye ridne slovo/
Vona mene kolisala dala meni rim i napevne silu voli ne zabrati v mene, bo dala vona/
Napevne znala može bilše i vid Solomona Lamanimi dorohami priydu ya zavždi do tebe/
Vona ne rozbudit, ne budit, mene v silni buri Zabere v babuli dvi duli, nibi voni kuli Duže dobre znala mene ne bula obmanuta, yak bula duže vtomlena, hoydala mene v takt/
Lyuli lyuli lyuli Stefaniya mamo mamo Stefaniya Rozkvitaye pole, a vona siviye Zaspivay meni mamo koliskovu/
Hocu šce pocuti tvoye ridne slovo/
Ya ne v pelenah no ma no ma, hvatit, yak bi ya ne viris na virist za reci platit/
Ya ne mala ditina, vona dali nervi tratit, ya hulyav, šlyak bi tebe trafiv/
Ti vse moloda o mamo na riku, yakšce ne tsinyu oriku na riku slavi meni v tupiku Zabivayte riku tsyu riku, ya bi popik, svoyeyu lyubov’yu/
Lyuli lyuli lyuli Stefaniya mamo mamo Stefaniya Rozkvitaye pole, a vona siviye Zaspivay meni mamo koliskovu/
Hocu šce pocuti tvoye ridne slovo Stefaniya mamo mamo Stefaniya Rozkvitaye pole, a vona siviye Zaspivay meni mamo koliskovu/
Hocu šce pocuti tvoye ridne slovo».
15 maggio 2022 (modifica il 15 maggio 2022 | 13:59)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-05-15 12:43:00, Olena Zelenska nel congratularsi con la band ha parlato della valenza politica del brano originariamente scritto dal cantante Oleh Psiuk per sua mamma Stefania, Chiara Maffioletti