Stéphane Voirin, luomo che ha ballato al funerale della moglie: Il mio addio damore ad Agnès

di Stefano Montefiori

L’uomo ha ballato al funerale della moglie, uccisa da un alunno con problemi psichiatrici: Forse abbiamo tutti voglia di gentilezza. Lei adorava la vita

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
PARIGI — Al telefono risponde una voce un po’ stanca e sorpresa, molto gentile. quella di Stphane Voirin, l’uomo che balla.

Si immaginava che il suo gesto toccasse cos tante persone?
Non so come sia successo, forse i social media, era una cerimonia intima ed eravamo in pochi, credevo davvero che restasse tra noi.

Che cosa pensa dell’emozione che ha suscitato fra tanti sconosciuti?
Sono felice che da questo dramma sia uscito qualcosa di bello, una specie di sentimento condiviso. Io e Agns eravamo innamorati, e molto legati. Come me, ma ancora pi di me, Agns amava la vita, e in suo onore voglio continuare a dire che la vita bella. Ho letto tante belle parole, sono molto sorpreso. Le persone hanno capito che il mio stato come un grido del cuore, l’amore di un uomo che ha perduto la donna che amava. molto semplice, drammatico e semplice.

Come se la spiega questa emozione globale?
Non so, forse la gente stanca di un mondo complicato e pieno di brutte notizie, e si lascia attrarre dall’essenziale, l’amore. L’amore per la compagna, i figli, i famigliari… Alla fine l’unica cosa che conta.

Non strano ballare a un funerale?
Forse, ma qui nei Paesi baschi capita di celebrare la persona che viene a mancare in un modo un po’ personale, legato alle sue passioni, lo fanno per esempio anche i surfisti, qui a Biarritz, che si riuniscono nel punto preferito dal loro compagno… Si cerca di commemorare una persona sulla base di una sua particolarit, e io e Agns condividevamo tante passioni ma al centro c’era comunque la danza, ci siamo conosciuti ballando nel 2010. Tutto nato cos e mi venuta voglia di salutarla come era cominciato, sulle note di Nat King Cole. Ho avuto voglia di vivere quel momento un po’ alla mia maniera, certo non pensavo proprio che lo avrebbe visto cos tante persone, non immaginavo che poi sarebbe stato diffuso su Internet, per me quella era una dimensione intima. Qualcuno che era al funerale si unito a me, anche persone che non conoscevo. Sono stato felice, per me stata un’ode all’amore e alla vita, che continua. La vita deve continuare, un omaggio ad Agns, che era una persona meravigliosa. Vorrei tanto poterla baciare ancora.

Il suo ballo ha commosso molte persone anche in Italia, il Corriere della Sera ne ha scritto in prima pagina.
Vi ringrazio, mi fa molto piacere. L’Italia un Paese speciale per me, ho dei cugini a Venezia che vado a trovare molto spesso, persone che contano molto per me e che non ho avuto ancora il coraggio di chiamare per annunciare loro la notizia. Venezia l’ho scoperta da adolescente, ci sono tante citt italiane che adoro ma Venezia forse quella pi vicina alla mia sensibilit. Poi… sono un pilota di elicotteri ed era italiano anche il mio bellissimo elicottero, un Agusta.

Come sta vivendo questi giorni?
Mi fanno compagnia i pensieri gentili di tante persone. Sento che la mia onest stata capita, non pensavo certo di mettermi in mostra, mai avrei immaginato di venire guardato anche in Italia e in tanti altri Paesi. Ma sento molto affetto e questo d una forza incredibile. Non so bene cos’altro aggiungere, stato solo un momento di spontaneit, l’importante Agns. Di solito il conflitto che regna, nella vita. Per una volta l’amore. Non c’ altro da dire.