Stipendio docenti e Ata, da 24 a 41 euro mensili lordi in più per il taglio del cuneo fiscale

Fino a quasi 500 euro in più all’anno per chi guadagna 25mila euro. Questo è il prodotto dei tagli al cuneo fiscale per il 2023

L’impatto del taglio lo calcola il Sole 24 Ore, sommando quello del 2% già previsto dal 2022 e quello dell’1% che si trova nella Legge di Bilancio.

Il taglio del cuneo fiscale era stato confermato dal Decreto Aiuti Bis ed era previsto dalla Legge di Bilancio 2022. Questa misura è stata confermata dal governo Meloni con un nuovo sconto contributivo pari all’1 % applicabile ai redditi fino a 25mila euro annui.

Pari a 19,25 euro al mese, ovvero a 231 euro l’anno per chi guadagna 10.000 euro;

Pari a 24,06 euro al mese, ovvero a 288,75 annui per chi ne guadagna 12.500 euro;

Pari a 28,88 euro al mese, ovvero a 346,50 annui per la soglia di 15.000 euro;

Pari a 28,81 euro al mese, ovvero a 345, 69 annui per la soglia di 17.500 euro.

Pari a 32,92 euro al mese, ovvero a 395, 08 annui per la soglia di 20.000 euro

Pari a 37.04 euro al mese, ovvero a 444.46 annui per la soglia di 22.500 euro

Pari a 41, 15 euro al mese, ovvero 493,85 annui per la soglia di 25.000 euro

Le fasce successive fino ai 35 mila euro hanno guadagni minori rispetto alle due soglie precedenti.

Sul versante opposto, ricorda sempre il Sole 24 Ore, pur beneficiando del taglio del 3%, il conto totale si assottiglia a 10 mila euro di retribuzione (il risparmio è di 19,25 euro mensile e 231 euro annuale) e a quota 12.500 euro (24 euro mensili e 288,75 euro annuali).