Storie e uomini, una bussola tra i «perché» della guerra

Storie e uomini, una bussola tra i «perché» della guerra

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di Francesco GiambertoneLo speciale di 32 pagine scritto dalle firme del giornale. E per le domande sugli scenari in evoluzione una mail riservata ai lettori: dentrolaguerra@rcs.it

Fin dove vuole arrivare Putin? Quali altre armi ha l’Occidente per fermarlo? Quanto è concreta la minaccia di un conflitto nucleare? Nelle 32 pagine dell’inserto speciale «Dentro la guerra», che troverete gratis domani insieme al giornale, le firme del Corriere della Sera forniranno le chiavi per capire il momento storico che stiamo vivendo. « “Dentro la guerra” è una bussola — scrive nell’editoriale la vicedirettrice vicaria Barbara Stefanelli — da tenere in mano mentre le notizie dal fronte si inseguono, si fanno sempre più drammatiche, a volte ci confondono e ci spaventano». Domande semplici con risposte complesse, tra analisi storiche e prospettiche, infografiche, interviste, fotografie. È l’impegno che ogni giorno il Corriere dispiega nelle sue ricche pagine sulla guerra e che qui viene raccolto e ulteriormente approfondito con la consapevolezza del ruolo cruciale che ha l’informazione in questo momento: mettere ordine, tentare di spiegare e ascoltare la propria comunità.
Gli scenari continueranno a cambiare, le domande a cui rispondere aumenteranno: ecco perché abbiamo pensato a creare un indirizzo mail al quale potete scrivercele:
dentrolaguerra@rcs.it.
Tra passato, presente e futuro, i quesiti posti in questo speciale riguardano inoltre il ruolo della Nato e dell’Unione, l’operato dell’America, dell’Italia, della Cina, le scelte drastiche che dovremo affrontare in materia energetica.

E poi qual è la storia dell’Ucraina?
Cosa c’è dietro la Resistenza della sua gente? Quale sarà l’entità dell’esodo dei profughi?

Sono una trentina le firme dei giornalisti, del Corriere: inviati, corrispondenti e alcuni editorialisti come Ferruccio de Bortoli, Federico Rampini, Fiorenza Sarzanini, Federico Fubini, Ernesto Galli della Loggia, Beppe Severgnini, Antonio Polito, Massimo Gramellini, Aldo Cazzullo, Lucrezia Reichlin e Paolo Magri dell’Ispi.

«Orientarsi tra i roghi di un’aggressione così sconvolgente — scrive ancora Barbara Stefanelli — è come alzare uno scudo contro le schegge che finirebbero per colpire la nostra fiducia in un’altra forza. Una forza di difesa e garanzia delle nostre libertà allo specchio; una forza radicata nei principi e nei valori armati dei quali vogliamo continuare a costruire un futuro che non faccia paura a nessuno».

8 marzo 2022 (modifica il 8 marzo 2022 | 09:12)
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, 2022-03-08 08:13:00, Lo speciale di 32 pagine scritto dalle firme del giornale. E per le domande sugli scenari in evoluzione una mail riservata ai lettori: dentrolaguerra@rcs.it, Photo Credit: , Francesco Giambertone

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