Sul Corriere Salute: l’ultimo miglio nella lotta alla polio (e perché è ricomparsa a Londra e NewYork)

Sul Corriere Salute: l’ultimo miglio nella lotta alla polio (e perché è ricomparsa a Londra e NewYork)

Spread the love

di Agnese Collino

Il ritorno dell’infezione in Gran Bretagna e negli Stati Uniti nei mesi scorsi ha destato preoccupazione e allarme. Che cosa può significare per noi e in che modo possiamo metterci al riparo. Se ne parla nell’inserto in edicola giovedì

Pubblichiamo in anteprima parte di un articolo del nuovo «Corriere Salute». Potete leggere il testo integrale sul numero in edicola gratis giovedì 3 novembre oppure in Pdf sulla Digital Edition del «Corriere della Sera».

L’ultimo miglio della maratona è sempre il più difficile da correre, e la lunga corsa verso l’eradicazione della poliomielite non fa eccezione. Complici il distanziamento, le aumentate pratiche igieniche e il calo negli spostamenti, la pandemia da Covid-19 sembrava averci portato ad un passo dalla definitiva eliminazione della polio, la seconda malattia candidata a sparire del tutto dalla faccia della Terra dopo il vaiolo: nel 2021 si sono registrati in totale solo sei casi di poliomielite nel mondo, concentrati unicamente in Pakistan e Afghanistan. Eppure il 2022 ci ha fatti piombare in un brusco risveglio. Perché la pandemia da Covid-19 e le misure straordinarie prese per contrastarla hanno sì diminuito la circolazione della poliomielite, ma hanno anche contribuito al calo nelle coperture vaccinali per molte malattie, polio inclusa.

Oggi il numero di casi è in aumento (una ventina fino a ottobre 2022), ma soprattutto il virus è ricomparso in Paesi che lo avevano debellato da decenni: Malawi, Mozambico, Israele (dichiarati polio free tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta), ma anche Londra, dove il virus è stato identificato in campioni fognari, e nello stato di New York, dove ha paralizzato un uomo ed è stato rilevato nelle acque reflue di cinque contee facendo scattare lo stato di emergenza. Proprio negli Stati Uniti, la patria dei due vaccini anti-polio tuttora in uso. Un quadro preoccupante al centro delle riflessioni in occasione del World Polio Day 2022, celebrato il 24 ottobre in memoria del compleanno di Jonas Salk, inventore del primo vaccino per questa malattia. Quanto dobbiamo preoccuparci per questi ultimi casi? Qual è la situazione in Italia?

Potete continuare a leggere l’articolo sul Corriere Salute in edicola gratis giovedì 3 novembre oppure in Pdf sulla Digital Edition del Corriere della Sera.

2 novembre 2022 (modifica il 2 novembre 2022 | 21:24)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-11-02 20:24:00, Il ritorno dell’infezione in Gran Bretagna e negli Stati Uniti nei mesi scorsi ha destato preoccupazione e allarme. Che cosa può significare per noi e in che modo possiamo metterci al riparo. Se ne parla nell’inserto in edicola giovedì, Agnese Collino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.