Sulla tavola delle feste. I nostri consigli nello speciale in edicola

di Angela Frenda

I pranzi e le cene diventano a come un palcoscenico dove allestire la propria storia. Su “7” i consigli per acquistare dolci, oggetti per la cucina, bollicine, vini, birre e spirit. Da regalare o servire per le feste

Questo editoriale di Angela Frenda, responsabile della redazione di Cook, introduce lo Speciale Natale di 7, pubblicato sul numero che trovate in edicola il 23 dicembre: nove pagine di consigli per gli acquisti golosi e i regali utili dell’ultima ora. Buona lettura

Non esiste festa senza rito. Non esiste rito senza storia. E non esiste storia senza…un ricordo. Sar per questo che il Natale ha la capacit di raccogliere, attorno a s, cos tanti significati. E che siate credenti o meno, dal punto di vista delle celebrazioni sicuramente un momento intenso. Per chi poi ama cucinare, lo spettacolo pi bello del mondo. Un palcoscenico unico nel quale allestire ogni volta la propria pice e dare libero sfogo alla creativit. Certo, dall’inizio della pandemia uno degli effetti pi gravi stato l’azzeramento (o quasi) della socialit. Banchetti, feste, tavolate sono state bandite, e con loro tutto quel mondo di sorrisi, chiacchiere, scambi di sguardi, relazioni che solo del buon cibo e delle persone sedute insieme a mangiare possono produrre. Ecco, una delle novit di quest’anno che tutto questo dovrebbe finalmente tornare a essere una realt.

Cos i cuochi/cuoche del Natale potranno rispolverare le proprie pentole e i ricettari per creare un menu che conquisti di nuovo il loro amato pubblico. E se c’ una regola nel pensare a cosa cucinare in questi giorni, di solito quella del rifare le ricette che per noi rappresentano qualcosa. Raramente si preparano piatti sconosciuti, ma piuttosto si cerca di mettere in tavola ci che si conosce. E dunque, proprio per questo, ci rassicura. Un po’ come avviene per molti inglesi con le patate di Nigella Lawson, che secondo un recente sondaggio sono tra le ricette pi riprodotte durante le festivit. Il perch lo ha spiegato molto bene Bee Wilson, food writer britannica e grande estimatrice della domestic goddess: Abbiamo fatto per cos tanto tempo le patate arrosto di Nigella alla cena di Natale da considerare questa ricetta come parte integrante di noi e della nostra storia. Qualcosa di cos familiare come jingle bell. E poco importa se questa volta invece del semolino userete la polenta, per fare la crosticina. Quella sempre la vostra, cara, rassicurante, ricetta. Quella (lei sola) che vi far esclamare: ah, finalmente Natale.