Supplenze 150 preferenze GPS e GAE, codici meccanografici, scelte plurime e 104: i chiarimenti del Ministero

Supplenze 150 preferenze GPS e GAE, codici meccanografici, scelte plurime e 104: i chiarimenti del Ministero

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Incontro tra i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito e i sindacati riguardo la procedura per le 150 preferenze da GPS e GAE.

Cancellazione docenti già di ruolo dall’attuale titolarità per mancata partecipazione/rinuncia alle prossime immissioni in ruolo per altra classe di concorso/ruolo

Come noto, diversi Uffici Scolastici Regionali hanno emanato note che hanno ingenerato confusione rispetto ad una possibile cancellazione dal proprio ruolo di appartenenza del docente, che utilmente collocato in graduatorie ad esaurimento o concorsuali non partecipi o non rinunci alle prossime procedure di immissione in ruolo per altra classe di concorso/ruolo rispetto a quella di titolarità.

L’amministrazione ha confermato la posizione della UIL Scuola RUA precisando intanto che è possibile rinunciare al ruolo sia nella 1^ fase (scelta province per chi è in GM o tipo di insegnamento per chi è in GAE ) che nella 2^ fase (scelta sedi). Ha poi aggiunto che proprio per i docenti già di ruolo, l’assegnazione della eventuale nuova titolarità non avverrà in maniera automatica come per gli altri aspiranti, ma con assegnazione puntuale da parte dell’ufficio territoriale di riferimento. Pertanto, per tali docenti sarà possibile rinunciare al nuovo ruolo sino alla chiusura delle operazioni di nomina. È stato altresì precisato che dal momento che la nuova titolarità si acquisisce con l’effettiva presa di servizio, fino a quando ciò non avviene (1 settembre 2023) il docente potrà sempre rinunciare all’assegnazione del nuovo ruolo senza quindi possibilità di cancellazione automatica da quello di appartenenza.

Nella procedura per le 150 preferenze, una volta effettuata la scelta puntuale di scuole, il sistema riporta solo i codici meccanografici riferiti ad esse. Questo crea problemi agli aspiranti che intendano poi trascinare in altra posizione quella preferenza perché, non essendo riportato il nome in chiaro della scuola, lo stesso ha difficoltà a riconoscerla.

L’amministrazione ha comunicato che nell’interfaccia non vi è uno spazio sufficiente per poter inserire il nome in chiaro delle scuole e che per quest’anno il problema non è risolvibile vista anche la complessità della procedura.

150 preferenze e scelte plurime

Sempre nella procedura per le 150 preferenze, se l’aspirante effettua una scelta plurima, sia essa di più scuole, più distretti o più comuni, il sistema non inserisce le opzioni effettuate nell’ordine deciso dall’aspirante, ma in base all’ordine di bollettino, per cui è l’aspirante che deve poi “riordinare” le scelte. L’amministrazione, pur considerando la reale difficoltà, ha comunicato che non vi sono i tempi tecnici per risolvere questa criticità.

150 preferenze e 104 per assistenza

Come più volte sostenuto dalla UIL Scuola Rua, l’aspirante che assiste un disabile non è tenuto ad inserire come prima preferenza il comune o il distretto sub comunale dove è domiciliato l’assistito, come accade invece nella mobilità, ma dovrà comunque inserirlo nelle preferenze.

Posti sostegno e posti speciali

Lo scorso anno molti aspiranti specializzati su sostegno si sono visti scavalcare da docenti di 2^ fascia perché il sistema li ha riconosciuti come rinunciatari non avendo inserito opzioni su posti speciali (es. ambliopi o sordastri ) non avendone il titolo.

Supplenze docenti 2023/2024: GaE e GPS max 150 preferenze. Come compilare la domanda [LO SPECIALE CON VIDEOGUIDA]

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