Docente nominato per una supplenza da GaE/GPS ovvero per un incarico finalizzato al ruolo: ecco quando può differire la presa di servizio e cosa può fare dopo la medesima.
Supplenze a.s. 2023/24
Domanda
Gli aspiranti interessati (inclusi in GaE e GPS) presentano domanda, per partecipare all’assegnazione delle supplenze annuali e sino al 30/06, entro le ore 14.00 del 31 luglio 2023, come indicato dal MIM nella nota n. 41914 del 12 luglio 2023. Con la medesima domanda gli aspiranti, inseriti a pieno titolo nelle GPS prima fascia sostegno e relativi elenchi aggiuntivi, possono chiedere di partecipare anche all’attribuzione degli incarichi finalizzati al ruolo.
Ai fini delle supplenze, l’aspirante indica:
- in ordine di priorità (a seconda delle scelte personali), le preferenze (sino a 150) di sede (scuole, comuni e distretti)/classe di concorso-posto/tipologia di contratto (supplenze annuali e/o fino al 30/06 e/o spezzoni);
- l’eventuale possesso dei requisiti per la priorità nella scelta della sede, ai sensi della legge n. 104 del 1992;
- ove pertinente con l’insegnamento, il possesso dei titoli di insegnamento per i tipi posto speciali, metodi differenziati di insegnamento, lingua inglese nella scuola primaria.
VIDEO TUTORIAL | 150 preferenze supplenze GPS e GAE 2023, la domanda senza segreti: tutti i passaggi spiegati. GUIDA a cura di Sonia Canna– “Supplenze GaE GPS e incarichi per ruolo 2023, come si compila la domanda: dall’accesso all’inoltro. GUIDA PER IMMAGINI”
Graduatorie
Come detto sopra, possono presentare la domanda i docenti inclusi in GaE e in GPS. Infatti, le supplenze annuali e sino al termine delle attività didattiche si attribuiscono attingendo da:
- GaE e, in caso di incapienza ovvero esaurimento delle stesse, dalle GPS;
- GPS, secondo il seguente ordine: GPS I fascia; elenchi aggiuntivi alla I fascia; secondo elenco aggiuntivo alla I fascia (ove sono collocati gli aspiranti in prima fascia con riserva in attesa di riconoscimento del titolo di abilitazione/specializzazione conseguito all’estero); GPS II fascia;
- graduatorie di istituto, nel caso in cui non sia stato possibile assegnarle da GaE e GPS.
Procedura assegnazione supplenze e incarichi
Premesso che gli incarichi finalizzati al ruolo da GPS I fascia sostegno e relativi elenchi aggiuntivi sono assegnati dopo le immissioni in ruolo ordinarie (Call veloce compresa) e prima delle supplenze (al 30/06 e al 31/08), indichiamo di seguito la procedura di assegnazione degli uni e delle altre.
Assegnazione incarichi per il ruolo e supplenze
Questa, in sintesi, la procedura (saltiamo alcuni passaggi che riguardano gli Uffici scolastici):
- gli aspiranti presentano l’istanza (come detto sopra la domanda è unica per supplenze e incarichi per il ruolo, per cui gli aspiranti compilano le sezioni di interesse);
- le scuole, attraverso il sistema informativo, comunicano agli Uffici le disponibilità effettive, distinte per tipologia di posto e classe di concorso;
- gli Uffici verificano le domande presentate per la procedura straordinaria di assunzione, finalizzata al ruolo, da GPS sostegno I fascia e relativi elenchi aggiuntivi e, con la procedura automatizzata, assegnano gli aspiranti alle singole scuole sulla base della posizione in graduatoria e tenuto conto dell’ordine delle preferenze espresse.
- qualora residuino ulteriori posti di sostegno vacanti e disponibili, gli Uffici procedono alla gestione della cosiddetta “Call veloce” da GPS e assegnano, tramite tale procedure, i predetti posti;
- terminata l’assegnazione dei suddetti incarichi per il ruolo, compresa la “call veloce”, gli Uffici verificano le istanze presentate per le supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche e, con la procedura automatizzata, assegnano gli aspiranti alle singole scuole sulla base della posizione in graduatoria e tenuto conto dell’ordine delle preferenze espresse.
Gli aspiranti che otterranno la nomina, sia per la supplenza che per l’incarico finalizzato al ruolo, prenderanno servizio nella scuola assegnata il 1° settembre 2023. Qualora la nomina arrivi dopo, prenderanno servizio entro il termine indicato dall’Amministrazione.
E’ possibile differire la presa di servizio? Sì, come leggiamo nell’annuale nota sulle supplenza, in base alla quale è possibile, per i motivi normativamente previsti. Così, a titolo semplificativo, si può differire la presa di servizio per:
- maternità
- malattia
- infortunio
- …
Dopo la presa di servizio
Nella summenzionata nota, infine, si ricorda che la stipula del contratto a tempo determinato, perfezionata dal dirigente scolastico in SIDI, permette agli interessati di fruire dei vari istituti di aspettativa e congedo previsti dal CCNL.
Così, ad esempio, una volta perfezionato il rapporto di lavoro: un docente, che deve sposarsi, potrà ottenere i previsti 15 giorni di congedo (fruibili da una settimana prima a due mesi successivi al matrimonio stesso); oppure una una docente, che ha diritto al congedo di maternità, potrà richiederlo e poi fruirne.
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