«Nessun aggravio per le scuole, più coraggio sulle lezioni online»
di Eugenio Bruno
Interessante intervista al presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), Antonello Giannelli
Dall’Authority per la privacy arriva una doppia conferma per le scuole: non dovranno chiedere ulteriori consensi alle famiglie per svolgere la didattica a distanza, né condurre l’analisi di impatto sulla protezione dei dati in loro possesso.
Cosa cambia per le scuole?
Sostanzialmente niente. Il Garante dà una serie di conferme e solleva gli istituti dalla preoccupazione di dover fare l’analisi di impatto prevista dal Gdpr, che sarebbe stata invece un macigno. Si tratta di un’attività onerosa e impegnativa, richiesta per un trattamento massivo delle informazioni. Ma le scuole gestiscono i dati di mille-2mila persone, non di milioni.… Continua a leggere