Decreto dignità: inserito un articolo che abroga il tetto dei 360 mesi per le supplenze

Ancora una volta si penalizzano gli studenti per la prevedibile reiterazione delle supplenze

L’Italia è stata già condannata dai giudici europei per eccessiva reiterazione dei contratti a termine nella scuola; ora, con l’inserimento nel decreto 87 di un articolo che abroga tout court il tetto temporale, 36 mesi, per le supplenze introdotto nel 2015 (proprio per regolarizzare la posizione dell’Italia a livello internazionale), «si rischia una nuova violazione del diritto comunitario», avverte Sandro Mainardi, ordinario di diritto del lavoro all’università “Alma Mater” di Bologna, e da 30 anni esperto di lavoro pubblico. Non solo. «Se il Parlamento confermerà la disposizione – aggiunge Mainardi – intravedo anche un evidente contrasto con… Continua a leggere