di Laura Zangarini
Taylor Hawkins, dei Foo Fighters, è morto un’ora prima di un concerto a Bogotà. Alcuni fan hanno appreso la notizia mentre lo aspettavano sul palco principale dell’evento
Taylor Hawkins, batterista per 25 dei 28 anni di attività della band Foo Fighters, è morto. Aveva 50 anni. A darne l’annuncio con un post su Twitter sono stati gli stessi Foo Fighters, attualmente in tournée in Sud America: «La famiglia dei Foo Fighters è distrutta per la tragica, prematura scomparsa del nostro amato Taylor Hawkins». Il musicista sarebbe stato trovato senza vita in una stanza d’albergo a Bogotà, in Colombia, dove la band venerdì sera avrebbe dovuto suonare al Festival Estéreo Picnic, per poi proseguire il tour, domenica, al Lollapalooza Brasil. Non sono state rese note al momento le cause del decesso. «Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno con noi per sempre. I nostri cuori vanno alla moglie, ai figli e alla famiglia, e chiediamo che la loro privacy sia trattata con il massimo rispetto in questo momento difficile in maniera immaginabile», si legge ancora nel tweet della band.
Nato Oliver Taylor Hawkins a Fort Worth, in Texas, nel 1972, Hawkins era cresciuto a Laguna Beach, in California. Ha esordito con una piccola band, Sylvia, facendo il suo primo debutto importante come batterista con il cantante canadese Sass Jordan. Ha poi trascorso la metà degli anni Novanta come batterista in tournée di Alanis Morrisette, prima che Grohl, uno dei più grandi batteristi della storia del rock, gli chiedesse di unirsi ai Foo Fighters nel 1997. Dopo un litigio con l’allora batterista della band William Goldsmith, in seguito al quale era poi uscito dal gruppo, Grohl, ex batterista dei Nirvana, aveva contattato Taylor perché gli consigliasse un nuovo batterista. Aveva avuto l’impressione che Taylor non avrebbe lasciato la band di Morissette, dato che all’epoca nell’industria musicale contava molto più dei Foo Fighters. Ma con grande sorpresa dello stesso Grohl, Taylor si era offerto volontario perché, a suo dire, desiderava moltissimo suonare in una rock band. Il musicista è stato anche voce, chitarra e pianoforte per i Foo Fighters in varie registrazioni.
Nel 2006, Taylor ha pubblicato un LP omonimo con il suo progetto parallelo, Taylor Hawkins and the Coattail Riders, e occasionalmente ha anche suonato con una cover band dei Police chiamata The Cops. Taylor ha sposato la moglie Alison nel 2005, dalla quale ha avuto tre figli: Oliver, Annabelle ed Everleigh. Come molti musicisti, anche Taylor aveva avuto problemi di tossicodipendenza durante la sua carriera e nel 2018 ha raccontato della sua overdose di eroina nel 2001: «Facevo molte feste. Non ero un drogato di per sé, stavo solo festeggiando. C’è stato un anno in cui le feste sono diventate un po’ troppo pesanti». Nel corso della sua carriera, ha pubblicato nove album con i Foo Fighters, tre con Taylor Hawkins and the Coattail Riders e uno con un altro progetto parallelo, The Birds of Satan.
Dal mondo della musica sono arrivati i primi omaggi al batterista scomparso. Il leggendario Ozzy Osbourne ha ricordato Taylor Hawkins come «una persona eccezionale e un musicista incredibile, mentre il punk rocker Billy Idol ha definito la notizia «tragica». Il chitarrista dei Rage Against The Machine Tom Morello ha elogiato il «potere rock inarrestabile» del batterista scomparso. «Totalmente increduli alla notizia della morte di Taylor Hawkins», ha twittato la rock band Nickelback. Paul Stanley dei Kiss ha scritto di essere «senza parole e sconvolto»; Ringo Starr, batterista dei Beatles, ha inviato «amore e pace» alla famiglia di Hawkins e al resto della band. I Foo Fighters hanno celebrato il loro 25° anniversario l’anno scorso e di recente hanno prodotto «Studio 666», un film horror rock.
God bless Taylor peace and love to all his family and the band peace and love. ?????????? pic.twitter.com/wn2izxn4Vd
— #RingoStarr (@ringostarrmusic) March 26, 2022
Speechless and Gutted. Taylor was a great guy, a dad and a husband. My heart goes out to them, Dave and the band. What awful news. https://t.co/uQdl04etlp
— Paul Stanley (@PaulStanleyLive) March 26, 2022
In utter disbelief at the news of Taylor Hawkins. Our deepest condolences to his family, his bandmates, his team, his friends and everyone that was ever touched by the music he created with @foofighters @Alanis and so many others. This is so incredibly sad. pic.twitter.com/2AUeqpaN94
— Nickelback (@Nickelback) March 26, 2022
. @TaylorHawkins was truly a great person and an amazing musician. My heart, my love and my condolences go out to his wife, his children, his family, his band and his fans. See you on the other side – Ozzy
— Ozzy Osbourne (@OzzyOsbourne) March 26, 2022
26 marzo 2022 (modifica il 26 marzo 2022 | 06:44)
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, 2022-03-26 05:36:00, Taylor Hawkins, dei Foo Fighters, è morto un’ora prima di un concerto a Bogotà. Alcuni fan hanno appreso la notizia mentre lo aspettavano sul palco principale dell’evento, Laura Zangarini