Le telecamere di Zoro e gli abbracci di Pino Insegno

di Aldo Grasso

A Propaganda Live (La7, edizione speciale), la telecamerina di Zoro ha colto quei momenti che le grandi telecamere ignorano

Dagli abbracci sar interessante vaticinare che ruolo occuper Pino Insegno nella prossima Rai. Mi ha molto divertito l’inchiesta che Diego Bianchi, in arte Zoro, ha fatto alla convention romana del centrodestra per sostenere la candidatura di Francesco Rocca.

A Propaganda Live (La7, edizione speciale), la telecamerina di Zoro ha colto quei momenti che le grandi telecamere ignorano o vogliono ignorare (il metodo riguarda tutti i partiti, sia chiaro). Uno dei momenti pi divertenti era rappresentato dalla vigoria con cui il presentatore Pino Insegno abbracciava i leader politici.

Di solito, ci si limita a un breve contatto, un segno di confidenza che non tutti si possono permettere. Gli ospiti erano avvolti dalle spire di Pino Insegno, l’unico a salvarsi stato Maurizio Lupi, il pi ignorato della serata.

Baci e abbracci con il ministro Antonio Tajani, braci e abbracci con il ministro Matteo Salvini, baci e abbracci (ma di pi) con la premier Giorgia Meloni.Pino Insegno, esule in patria come lo ha definito Filippo Ceccarelli, ci tiene molto alla meritocrazia, lo ha ribadito dal palco. Per, dai, dopo tutti quegli abbracci muoio dalla curiosit di saper quale programma condurr fra non molto. Lo relegheranno ai soliti giochini preserali?

Troppo poco. Una prima serata su Rai2 al posto di Alessia Marcuzzi o di Stefano De Martino? In Rai tutto possibile. La conduzione del Festival di Sanremo? La partita aperta, visto l’interesse che prova per la manifestazione anche il presidente del Senato Ignazio La Russa. Chi vivr, vedr.

A ogni intervento dei leader vincitori, Zoro sovrapponeva una canzone del Festival, in perfetta sintonia, come se fosse stata scritta apposta. Adesso aspettiamo la nomina del segretario del Pd, perch Propaganda Live ci faccia conoscere chi sar il Pino Insegno della sinistra.