Ieri i carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto, in collaborazione con quelli della Stazione Carabinieri di Brugherio, hanno dato esecuzione, nei rispettivi territori di competenza, a un’ordinanza di custodia cautelare in Carcere per “tentato omicidio in concorso”, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Crotone su richiesta della locale Procura, nei confronti di I. F., 30enne, residente a Isola di Capo Rizzuto, e G. F., 35enne, residente a Brugherio.
Il provvedimento ha accolto le risultanze investigative delle prolungate e articolate indagini, avviate il 14 agosto scorso, a seguito dell’accoltellamento di un giovane, 32enne, dipendente di un ristorante del centro isolitano, il quale, all’interno della cucina, per motivi verosimilmente riconducibili alla lentezza del servizio, era stato raggiunto al corpo con diversi fendenti da I.R.S., 59enne, già arrestato (e ancora detenuto) quale autore materiale dell’accoltellamento, il 18 agosto, in esecuzione di un’analoga misura cautelare, coadiuvato nell’azione delittuosa dagli odierni destinatari del provvedimento, che avevano bloccato la vittima, per agevolarlo.
Determinanti per il buon esito delle indagini e l’identificazione dei complici sono risultate le testimonianze rese dai presenti in grado di riferire sull’accaduto e le successive attività di riconoscimento fotografico effettuate dagli stessi, che hanno permesso d’individuare i due citati giovani quali co-autori dell’evento delittuoso. L’esecuzione delle misure è stata effettuata contestualmente sia a Isola di Capo Rizzuto che a Brugherio e i loro destinatari, al termine delle attività di rito, sono stati condotti alle Case Circondariali di Crotone e Monza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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