di Redazione Online
L’onda d’urto ha ferito anche un altro operaio. Incendiate alcune sterpaglie. La fabbrica non stata danneggiata dall’esplosione
Un operaio morto e uno rimasto ferito a causa dell’esplosione di un ordigno all’esterno di una fabbrica che produce materiali per fuochi d’artificio a Teramo.
Stando alle prime informazioni, alcuni operai sono stati investiti dall’onda d’urto e uno di loro, un 62enne, deceduto a causa delle gravi lesioni riportate. Ancora sconosciute le cause della tragedia avvenuta nel pomeriggio di gioved 16 febbraio.
L’incidente sul lavoro avvenuto ad alcune centinaia di metri dalla sede principale della ditta in localit Caprafico, in un terreno agricolo vicino all’azienda. L’esplosione, che non ha interessato lo stabilimento, ha provocato un incendio di sterpaglie e rotoballe. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e anche l’ambulanza che ha soccorso il 43enne ferito e lo ha trasportato all’ospedale di Teramo. Sul posto anche i carabinieri.
(articolo in aggiornamento)
16 febbraio 2023 (modifica il 16 febbraio 2023 | 16:44)
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