Terremoto in Toscana, il presidente Giani ha firmato lo stato di emergenza regionale: via libera ad interventi e misure di soccorso

Terremoto in Toscana, il presidente Giani ha firmato lo stato di emergenza regionale: via libera ad interventi e misure di soccorso

Spread the love

Il 18 settembre scorso un terremoto di magnitudo 4.9 ha scosso il Mugello, territorio della Città Metropolitana di Firenze, con epicentro a Marradi.

In risposta, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha firmato lo stato di emergenza regionale, aprendo la strada a interventi urgenti e misure di soccorso.

L’atto presidenziale prevede che una successiva delibera di Giunta individuerà i comuni colpiti e le azioni necessarie per fronteggiare l’emergenza. “È stato un evento significativo che ha messo a dura prova la popolazione di Marradi e Palazzuolo sul Senio,” ha dichiarato Giani.

Nei giorni successivi al sisma, l’attenzione è stata concentrata sull’accoglienza delle persone sfollate. I tecnici regionali, i Vigili del fuoco e altri enti stanno effettuando sopralluoghi per valutare i danni e stabilire le necessità immediate. Giani ha esteso un ringraziamento a tutte le forze coinvolte nell’operazione di soccorso.

La Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze ha segnalato una diminuzione del numero di persone che hanno passato la notte nelle strutture d’emergenza. In totale, 45 persone hanno pernottato nelle aree designate, 39 nella palestra della scuola e il resto in altre strutture allestite.

La situazione rimane fluida, con monitoraggi continui per assicurare la sicurezza e il benessere dei residenti. Con la dichiarazione di stato di emergenza, la Regione Toscana si attiva per fornire un supporto concreto e immediato alle comunità colpite.

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/terremoto-in-toscana-il-presidente-giani-ha-firmato-lo-stato-di-emergenza-regionale-via-libera-ad-interventi-e-misure-di-soccorso/, Cronaca, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.