The First Lady, la serie con un gusto particolare per il ritratto

di Aldo Grasso

Un prodotto di alto artigianato, ma ormai queste qualit semplici sono vissute come un limite, come se la scrittura classica fosse ormai un concetto superato

Ricordate The West Wing di Aaron Sorkin? La serie era ambientata alla Casa Bianca, Ala Ovest (West Wing), dove si svolge il lavoro dello staff presidenziale, chiamato ogni volta ad affrontare e risolvere i pi complessi e urgenti problemi legati al governo della pi grande potenza mondiale. Ma esiste anche un’Ala Est dove opera la Fisrt Lady, dove non si parla solo di arredamento, di opere caritatevoli, di cene di rappresentanza; spesso nella East Wing si prendono decisioni altrettanto importanti e definitive per la vita del Paese. The First Lady di Aaron Cooley una serie dedicata a tre protagoniste della Casa Bianca: Eleanor Roosevelt (Gillian Anderson), moglie di Franklin Delano, Betty Ford (Michelle Pfeiffer), moglie di Gerald Ford, e Michelle Obama (Viola Davis), moglie di Barack Obama. Lo schema narrativo abbastanza semplice: il traumatico impatto con le regole della Casa Bianca, il passato che le ha portate fino a Washington, il marchio che riescono a imprimere al nuovo, impegnativo incarico. Ma la parte pi interessante l’intreccio di queste storie, un sottile gioco a incastro per sottolineare le distanze temporali e la medesima determinazione.

una serie di stampo tradizionale, ben costruita, con un gusto particolare per il ritratto; insomma, un prodotto di alto artigianato. Ma ormai queste qualit semplici sono vissute come un limite, come se la scrittura classica fosse ormai un concetto superato, come se il bisogno di stupire con i fuochi d’artificio fosse ormai una necessit (e spesso sono solo fuochi fatui). Sar questo il motivo per cui non ci sar una seconda stagione e, inspiegabilmente, The First Lady stata sfrattata da Paramount+. Tornando alle storie finzionali delle first ladies, la pi brava delle tre Michelle Pfeiffer: ha il ruolo pi difficile (il carisma del marito era modesto) ma lei lo interpreta magistralmente.