The Zen Circus: «Siamo nati come artisti di strada e non cambiamo»

The Zen Circus: «Siamo nati come artisti di strada e non cambiamo»

Spread the love

di Sandra Cesarale

La band presenta il nuovo album «Cari fottutissimi amici» con le collaborazioni di Motta, Brunori Sas, Luca Carboni, Ditonellapiaga, Claudio Santamaria

«Questo album è come un luna park, mettiamo insieme, in libertà rock, pop, elettronica», dice Andrea Appino, 43 anni, frontman degli Zen Circus. La band ha fatto uscire, venerdì, Cari fottutissimi amici. «Siamo nati artisti di strada e continuiamo a esserlo. Per la prima volta, in 25 anni, abbiamo pubblicato un album di featuring su canzoni inedite — racconta —. Ma a noi è sempre piaciuto collaborare. Quindi, perché no?».

Il disco contiene 10 canzoni, che diventano 11 nei cd e nei vinili con Canta che ti passa, del 2019, inciso con la Rappresentante di Lista. Fra i primi a essere coinvolti, Motta. «Per noi è un fratello — dice Appino — lo conosco da quando era bambino perché uscivo con sua sorella. E poi, non dici niente a Brunori? Per un periodo ho passato più sere di Natale con lui che con la mia famiglia». Nell’elenco di nomi compaiono anche Claudio Santamaria («Suona la tromba e la chitarra»), Luca Carboni («Un mito»), Ditonellapiaga, Speranza, il Management, Fast Animals and Slow Kids, Emma Nolde e Musica da Cucina. «I “fottutissimi amici” sono loro ma siamo soprattutto noi tre, che da 25 anni ci sopportiamo».

I testi parlano di gap generazionale («Potevamo fare la differenza ma ci siamo distratti») e tirano frecciatine ai social («Non capiamo come internet possa cambiare il mondo al posto nostro»). Al rap di Speranza è affidato Figli della guerra. «Vivere è una lotta quotidiana — osserva Appino — per noi la musica non ha l’obbligo di denunciare o far pensare. Ma non riusciamo a esimerci dal raccontare quello che abbiamo intorno». Nel verso di una delle canzoni si cita anche il «Siamo vivi» di Vasco: «Negli anni mi sembrava troppo commerciale. Oggi mi inchino alla sua poetica». Il tour partirà il 18 giugno da Palermo. Ci saranno i «fottutissimi amici»? «Verranno dove possono».

30 maggio 2022 (modifica il 30 maggio 2022 | 23:25)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-05-30 21:27:00, La band presenta il nuovo album «Cari fottutissimi amici» con le collaborazioni di Motta, Brunori Sas, Luca Carboni, Ditonellapiaga, Claudio Santamaria , Sandra Cesarale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.