Thomas Strunz e lo sfogo di Trapattoni: che fine ha fatto 25 anni dopo

Thomas Strunz e lo sfogo di Trapattoni: che fine ha fatto 25 anni dopo

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di Simone Golia

Il 10 marzo 1998 Trapattoni, allenatore del Bayern Monaco, si scagli contro la squadra, prendendo di mira soprattutto Thomas Strunz. Che oggi ancora alle prese con un doloroso divorzio

Struuuunz! qui da due anni, ma ha giocato dieci partite. sempre infortunato. Prima di quella famosa conferenza di Trapattoni in cui l’allenatore italiano si lasci andare a un lungo rimprovero verso i suoi giocatori in un tedesco piuttosto maccheronico (colpa di tre ko di fila in Bundesliga e di uno scialbo 0-0 nell’andata dei quarti di Champions contro il Borussia) — Thomas Strunz era un abile incontrista che ogni tanto correva sulla fascia. Aveva vinto in Germania e a livello internazionale, compreso l’Europeo del ’96. Ma se ancora oggi impresso nella memoria di molti, questo lo deve al Trap appunto, che il 10 marzo 1998 — in sala stampa — esplose di rabbia per le continue lamentele di alcuni giocatori, i quali pretendevano pi spazio: Alcuni di loro hanno dimenticato di essere dei professionisti, la prima frecciata, seguita immediatamente da altre: Nelle ultime partite ci sono stati due, tre o quattro calciatori che si sono rivelati deboli come bottiglie vuote. Oppure: Pensano solo a lagnarsi e non a giocare! Sapete perch in Italia non compriamo dalla Germania? Perch non avete dei campioni.

Strunz e lo sfogo di Trapattoni

Fra gesti plateali, pugni sul tavolo e occhi fuori dalle orbite, ecco il momento cult e quello “Struuunz!”, che fece presto il giro del mondo: Ha giocato 25 partite in questa squadra, in questo club. Deve rispettare gli altri colleghi. Ora questi giocatori devono dimostrare a me e ai tifosi di poter vincere le partite da soli, sono stanco di aspettarli e di difenderli sempre!”. Infine la grande chiusura, quel: Ich habe fertig, cio Io sono finito invece di Ho finito, che ancora oggi viene usata in maniera sarcastica in alcuni spot pubblicitari. Il Trap non riuscir a far svoltare quella stagione, che concluder a mani vuote (secondo posto in campionato dietro al neopromosso Kaiserslautern ed eliminazione ai quarti di Champions) prima di tornare in Italia (la Fiorentina del tridente Rui Costa-Edmundo-Batistuta e i quattro anni in Nazionale). Strunz, dal canto suo, giocher tantissimo l’annata successiva (oltre 3000’) e pochissimo nelle ultime due passate in Baviera. Vincer ancora (tre volte la Bundesliga e una Champions), ma fuori dal campo la sorte gli girer le spalle.

Dal tradimento al divorzio

Nel 2002 infatti diventa ufficiale il divorzio dalla moglie Claudia, modella fin da quando aveva 19 anni. Nel curriculum una copertina di Vogue Germania e Elle, poi anche qualche foto di nudo per la rivista maschile Matador. I due hanno due figli, Lucia e Thommy, e spesso escono con un’altra coppia, cio Stefan Effenberg e sua moglie Martina, che a loro volta hanno dato alla luce Nol-Etienne, Nastassja e Ann-Kathrin. Tutti felici e contenti. Spensierati, anche troppo. Perch succede che Claudia e Stefan — compagno di squadra di Strunz nonch uno dei giocatori pi detestati nella storia del calcio (libro preferito il Mein Kampf, giocatore pi ammonito della Bundesliga, una vita fra sesso e droga, un Giuda per i tifosi del Bayern) — si innamorano.

In una sera di Primavera Claudia lo invita a cena e lui, approfittando della moglie in America insieme ai figli, accetta. Poi la accompagna nella stanza d’albergo e la bacia: Beh ho perso un amico, ma ho guadagnato una moglie, dir pi avanti, dopo aver accusato Strunz di aver intrattenuto una storia extraconiugale con la sua Martina. Stefan e Claudia si sposano nel 2004. Per la copertina della Bild si fanno fotografare in atteggiamenti molto intimi, con lei che indossa una lingerie audace: Con Strunz adoravo condividere tante cose, anche la moglie, continua a scherzare l’ex centrocampista, mentre Thomas prova con scarso successo una seconda carriera dentro al campo, prima come vice allenatore al Borussia Mnchengladbach e poi come general manager dal Wolfsburg, salvo poi intraprendere l’esperienza da opinionista televisivo.

La lotta in tribunale con i figli

Negli ultimi mesi si ritrovato sulle prime pagine tedesche per aver portato in tribunale il figlio Thommy: quest’ultimo, 21 anni, sta studiando scienze gastronomiche e alle prese con il secondo anno di apprendistato. Guadagna 600 euro al mese, motivo per cui il padre si rifiutato di continuare a pagarne il mantenimento, vincendo la causa. Non solo, perch il povero Thommy dovr anche risarcirgli una somma a quattro cifre per i soldi che Strunz ha versato negli ultimi quattro anni alla sua compagnia di assicurazione sanitaria. Una sorta di replay dopo quanto successo nel 2018 con la figlia Lucia: Le sta facendo causa!, sbotta l’ex moglie Claudia in occasione di una sfilata a Monaco: No, voglio solo sapere se devo continuare a pagare il mantenimento anche ora che sta guadagnando, ribatte lui.

Lucia infatti ha appena iniziato a percorrere la stessa strada della madre, partecipando anche a un’audizione di Germany’s Next Top Model. Nel 2017 il volto della campagna pubblicitaria per la collezione di scarpe del broker di lusso Marcel Remus. Ha lavorato per il marchio di moda High Society e su Instagram conta pi di 11mila follower: Ma sta ancora studiando, precisa la madre: Se suo padre non ci crede, pu benissimo aspettarla fuori dall’universit invece di inviare continue lettere di avvocati o di pretendere di vederne l’estratto conto. Non la incontra da sei anni. Insomma, una telenovela: Non voglio essere sfruttato. Ho delle responsabilit come padre, ma ho anche dei diritti come uomo, la replica di lui. 25 anni dopo la conferenza del Trap — con cui nel dicembre del 2013 fece pace negli studi della tv Zdfla — la sua vita continua a essere movimentata

10 marzo 2023 (modifica il 10 marzo 2023 | 12:01)

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, https://www.corriere.it/sport/calcio/23_marzo_10/thomas-strunz-trapattoni-che-fine-ha-fatto-031ded98-bf28-11ed-a204-070182f2d425.shtml, Sport,

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