di Aldo Cazzullo
Francesco Totti racconta la rottura con Ilary: Con Noemi stiamo insieme da dopo Capodanno. La crisi? Tutto iniziato nel 2016, il mio penultimo anno da calciatore. E c’era una terza persona che faceva da tramite tra Ilary e l’altro. L’intervista esclusiva
Riproponiamo qui una delle interviste pi lette del 2022, quella di Aldo Cazzullo a Francesco Totti, uscita sul Corriere del 12 settembre.
Francesco Totti, sa qual l’argomento pi cliccato e dibattuto in Rete nel 2022, pi del Covid, della guerra, della regina…
Si fermi. Questa storia per me non gossip. Questa storia per me carne e sangue. C’ di mezzo la mia vita. Ci sono di mezzo tre persone che amo pi di me stesso: i miei figli, che voglio proteggere in ogni modo. E c’ un amore durato vent’anni. Tutto mi sarei aspettato, tranne che finisse cos.
Resta il fatto che ne parlano tutti.
Tutti, tranne me. Non ho ancora detto una parola. Avevo detto che non avrei parlato e non l’ho fatto. Ma ho letto troppe sciocchezze, troppe bufale. Alcune hanno anche fatto soffrire i miei figli. Ora basta.
Quali sciocchezze?
Molte, in particolare una: che il colpevole della rottura sarei soltanto io. Che il matrimonio sarebbe finito per colpa del mio tradimento.
Non cos?
Questo punto voglio chiarirlo: non sono stato io a tradire per primo. Poi torner a tacere. Qualunque cosa mi sar replicata, star zitto. Perch la mia priorit tutelare i miei figli.
Lei e Ilary siete l’argomento dell’anno perch eravate bellissimi. Pareva una fiaba: il calciatore pi amato, la star della tv.
Le fiabe non esistono. Abbiamo avuto alti e bassi, come ogni coppia. Poi qualcosa si rotto.
Quando?
La crisi vera esplosa tra marzo e aprile dell’anno scorso. Ma io soffrivo da tempo.
Perch?
Tutto iniziato nel 2016. Il mio penultimo anno da calciatore. Smettere non facile. un po’ come morire.
Lei aveva pi di quarant’anni.
S, ma giocavo in serie A da quando ne avevo sedici. E certe cose ti mancano. L’adrenalina, la fatica. L’ho anche detto, nel discorso di addio allo stadio: “ho paura, statemi vicino”. E i romanisti non mi hanno mai lasciato solo.
Lei in campo dava di s un’immagine spavalda, quasi strafottente. Mo je faccio er cucchiaio.
Perch sapevo, in quella semifinale dell’Europeo, che il portiere dell’Olanda si sarebbe buttato a destra o a sinistra, e se facevo il pallonetto avrei segnato. Ma quel che mi aspettava dopo il ritiro, io non lo sapevo. E comunque il rigore che ricordo con pi soddisfazione quello ai Mondiali con l’Australia.
C’ero. Kaiserslautern, 26 giugno 2006. Ultimo minuto. Eravamo 10 contro 11, se lei avesse sbagliato non avremmo vinto la Coppa.
C’era pure Ilary. Io segnai e inquadrarono lei, in mondovisione. Fu l’unica partita che venne a vedere in Germania, prima della finale.
Lei Totti mise in bocca il pollice, come un bambino.
Come Cristian, il nostro primogenito. Aveva otto mesi. Ci tenevo: per la mia famiglia, per l’Italia, e per Lippi. Quando mi spezzarono la gamba, al risveglio dall’anestesia l’avevo trovato in clinica. Era venuto a dirmi: Francesco, ti aspetto e ti porto ai Mondiali.
Quando lei litigava con un altro allenatore, Spalletti, Ilary intervenne in sua difesa, lo defin piccolo uomo.
Fece tutto da sola. Voleva proteggermi, ebbe una reazione quasi materna. Di pallone non ha mai capito molto.
Lei lasci il calcio.
E dopo lasciai anche la Roma, dove avevo cominciato a lavorare come dirigente. La rottura con la vecchia propriet fu traumatica: come dover abbandonare la propria casa. Ero fragile, mi mancavano i riferimenti, e Ilary non ha capito l’importanza di questo dolore. Poi arrivato il 12 ottobre 2020.
Cos’ successo il 12 ottobre?
morto pap mio. Di Covid. E io l’ho visto l’ultima volta il 26 agosto. Sapevo che stava male, e non potevo fargli visita. Pap mio per me c’era sempre, non perdeva una trasferta. A me non faceva mai un complimento, ma con gli altri era fierissimo: Francesco il numero uno, diceva. Poi ho preso il Covid pure io, in forma violenta: 25 giorni chiuso in casa, stavo per finire in ospedale. Insomma, per me stato un periodo tremendo. Per fortuna c’erano i figli. Finalmente ho potuto stare pi tempo con Cristian, Chanel e Isabel. Mia moglie invece, quando avevo pi bisogno di lei, non c’ stata. Nella primavera del 2021 siamo andati in crisi definitivamente. L’ultimo anno stato duro. Non c’era pi dialogo, non c’era pi niente.
E lei, Totti, non ha commesso errori?
Certo. Quando si rompe, si rompe in due: 50 e 50. Avrei dovuto stare di pi con lei, da solo. Invece nel week end organizzavo con gli amici. C’era anche Ilary; ma avrei dovuto portarla a cena, dedicarle pi attenzioni.
Lei, Totti, aveva una storia con Noemi Bocchi.
Non cos.
Dagospia ha pubblicato una foto in cui il 4 dicembre 2021 siete seduti poco distanti allo stadio.
Noemi non era allo stadio con me. Siamo arrivati con auto diverse, avevamo posti diversi. Le pare che mi porto l’amante all’Olimpico? Un ambiente pi intimo no? Comunque vero che la conoscevo gi. E la frequentavo come amica, con gli amici del padel. La nostra storia iniziata dopo Capodanno. E si consolidata nel marzo 2022. Ripeto: non sono stato io a tradire per primo.
Che cos’ successo?
A settembre dell’anno scorso sono cominciate ad arrivarmi le voci: guarda che Ilary ha un altro. Anzi, pi di uno.
E lei ci ha creduto?
Mi pareva impossibile. Invece ho trovato i messaggi.
Lei spiava il telefonino di sua moglie?
Non l’avevo mai fatto in vent’anni, n lei l’aveva mai fatto con me. Per quando mi sono arrivati avvertimenti da persone diverse, di cui mi fido, mi sono insospettito. Le ho guardato il cellulare. E ho visto che c’era una terza persona, che faceva da tramite tra Ilary e un altro.
Quando successo?
Me ne sono accorto in autunno, ma i messaggi erano di prima.
Chi era la terza persona?
Alessia, la parrucchiera di Ilary, la sua amica.
E l’altro?
Non mi faccia dire il nome. una persona totalmente diversa da me, che appartiene a un mondo lontanissimo dal mio, e per fortuna. stato uno choc. Non solo che Ilary avesse un altro; ma che potesse avere interesse per un uomo del genere. Eppure l’ha avuto.
Cosa dicevano i messaggi?
Qualcosa tipo: vediamoci in hotel; no, pi prudente da me.
E lei come ha reagito?
Mi sono tenuto tutto dentro. Non l’ho detto a nessuno, neppure a Vito Scala, l’amico che al mio fianco da quando avevo undici anni. Io non sono uno che chiude un occhio, ma ho preferito far finta di niente. Ho mandato gi, per non sfasciare la famiglia, per proteggere i ragazzi. Soffrivo come un cane. Lei mi diceva: quest’anno rimango un po’ di pi a Milano, torno meno a Roma, e io pensavo: ci credo, hai quest’altro… Ma speravo ancora che non fosse vero.
Totti, guardi che capita. Tutte le coppie sono esposte a tentazioni; a maggior ragione una coppia come la vostra. Sar successo a Ilary. Sar successo anche a lei. Non che lei somiglia al classico maschio italiano, che si prende le proprie libert ma si infuria se scopre quelle della moglie?
Sono girate voci in passato. Su di lei e su di me. Ma erano appunto voci. Qui c’erano le prove. I fatti. E questo mi ha gettato in depressione. Non riuscivo pi a dormire. Facevo finta di niente ma non ero pi io, ero un’altra persona. Ne sono uscito grazie a Noemi.
Sa cos’hanno pensato tutti? Che Noemi ricorda molto la Ilary di qualche anno fa.
Io non ci ho pensato proprio. Anzi, Noemi l’opposto di Ilary, anche come carattere. Ma non mi piace fare paragoni.
Quando cominciata la vostra relazione?
Prima ci frequentavamo come amici. Poi, dopo Capodanno, diventata una storia. Quando il 22 febbraio Dagospia ha pubblicato la foto allo stadio, quella scattata a dicembre, Ilary me ne ha chiesto conto.
E lei?
Io ho negato. All’inizio non ho detto la verit, n a lei n ai figli; com’era inevitabile che fosse, visto che speravo ancora di salvare tutto. Ma a quel punto mi sono tolto un peso, e ho domandato a Ilary di quest’altro uomo. Anche lei sulle prime ha negato. Diceva di non averlo mai incontrato. Poi ha capito che sapevo, e mi ha raccontato che con quel tipo si erano visti solo per prendere un caff. Abbiamo avuto un confronto a tre anche con Alessia, ed entrambe hanno negato. In realt so che si erano conosciuti gi nel marzo del 2021. E che lei ha frequentato lui e altri uomini un po’ troppo da vicino. Prima che nascesse la mia storia con Noemi. Eppure con Ilary ancora poco fa vi siete fatti fotografare al ristorante, come se foste sempre una coppia. Avete provato a ricostruire il matrimonio?
Un po’ ci abbiamo provato, ma non fino in fondo. Nessuno ha voluto tentare qualcosa di pi. Diciamo che non stato un grande tentativo. Io sapevo quel che aveva fatto lei, anche se non ho detto niente per non danneggiare la sua immagine, tanto pi mentre stava facendo l’Isola dei Famosi. E lei probabilmente si era stufata. Perch in realt il matrimonio era finito.
E avete annunciato la rottura. Con due comunicati separati.
Avrei preferito un comunicato solo, firmato da tutte e due, per dire che avevamo provato a superare le difficolt ma non ci eravamo riusciti. Ilary non ha voluto: perch era andata in tv a negare, ad assicurare che andava tutto bene; e non poteva rimangiarselo. Cos ha scritto il suo comunicato, per sostenere che lei aveva fatto qualcosa per salvare il rapporto, e io no.
E siete andati per avvocati. Lei ha affiancato Annamaria Bernardini De Pace a un suo legale storico, Antonio Conte.
Cercavo un accordo. Non volevo finire in tribunale. Cos ho proposto: pensiamo prima ai figli, lasciamo la casa a loro, e noi ci alterniamo, facciamo tre giorni per ciascuno. Non volevo vedere i ragazzi con la valigia in mano, tra l’Eur e Roma Nord. Ma Ilary ha detto no. Allora le ho proposto di dividere la casa, in fondo grande. Oppure di prenderne una tutta per lei. Niente da fare: in casa vuole restare soltanto lei, e basta. Poi non ci siamo pi parlati, perch partita con la sorella per la Tanzania. Una vacanza pagata da me.
Che sar mai…
Non tutto qui. Con suo padre andata a svuotare le cassette di sicurezza, e mi ha portato via la mia collezione di orologi. Non ha lasciato neanche le garanzie, neanche le scatole.
Gli orologi?
Ci sono alcuni Rolex di grande valore. Sostiene che glieli ho regalati; ma se sono orologi da uomo… Mi rifiuto di pensare che sia questione di soldi. Semmai, un dispetto.
E lei cos’ha fatto?
E che dovevo fare? Le ho nascosto le borse, sperando in uno scambio… (Totti sorride) Ma non c’ stato verso. E non finita.
Cosa c’ ancora?
Mi ha fatto seguire da un investigatore privato. Persone a lei vicinissime mi hanno messo le cimici in macchina, e il gps per sapere dove andavo; quando bastava che me lo chiedesse. Altre persone si sono appostate sotto la casa di Noemi….
In effetti Chi ha pubblicato la sua foto sotto la casa di Noemi.
E dov’ lo scandalo? Ormai tutti sanno della nostra storia. Cerco di viverla con discrezione, sempre per non turbare i ragazzi.
Come sono i ragazzi?
Li adoro, e mi adorano. Il mese scorso me li sono portati tutti e tre a Sabaudia. Cristian gioca a calcio: mezz’ala. Ha una grande passione, faceva su e gi tutti i giorni con Roma per allenarsi. Con le femmine mi sciolgo. Chanel ormai un’adolescente, non un’et facile, non voglio che soffra. Un po’ erano gi abituati fin da piccoli a vedere mamma e pap uno per volta: eravamo entrambi molto impegnati con il lavoro, e i calciatori non hanno il week end libero… Isabel ancora piccola, ma mi sa che ormai ha capito tutto. Anche perch a un certo punto lei me l’ha portata via.
Cos’ successo?
L’accordo era: luglio con la madre, agosto con me. Poi Ilary si preoccupata che Isabel sentisse la sua mancanza, ma io la tranquillizzavo: Isabel stava benissimo, e poi facevamo le videochiamate tutti i giorni. Invece lei arrivata a Sabaudia e se l’ portata in barca in Croazia.
Sua madre Fiorella cosa dice?
Nulla. Soffre in silenzio.
vero che era contraria al suo matrimonio?
Sciocchezze. Mamma ha sempre rispettato le mie decisioni. Al massimo, pu aver provato la normale gelosia della mamma romana per il figlio maschio; che se le porti come nuora la Madonna, non le va bene manco lei….
E adesso cosa succede?
Non lo so. Temo che con Ilary finir in tribunale. Spero ancora che si possa trovare un accordo e chiudere qui questa storia. Di sicuro, io adesso mi taccio. Non so se si capito, ma questo pomeriggio mi costato sei mesi di vita. Avrei preferito mille volte darle un’intervista per parlare di calcio e della Roma, che porto sempre nel cuore.
24 dicembre 2022 (modifica il 24 dicembre 2022 | 12:11)
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