di Redazione Sport
L’ex capitano della Roma parla dei rapporti ai minimi termini con l’allenatore con cui ha chiuso la carriera: Se la squadra lo ascolta, pu arrivare lontano
Ci sono voluti cinque anni, tante cose dette e almeno altrettante non dette, una serie tv (Speravo de mor prima) e tanta freddezza. Poi, una sera di dicembre, a pochi giorni da Natale e qualcuno in meno dalla finale del Mondiale, Francesco Totti tende la mano all’acerrimo nemico Luciano Spalletti. Mi piacerebbe riparlare con lui e chiarire — racconta dal Qatar in diretta su Twitch sul canale “BepiTv1” —. Col rapporto che abbiamo avuto… Mi dispiace sia andata cos. Capiter sicuramente. Con lui mi sono espresso al massimo, avevamo un rapporto che andava oltre il campo. Mi dispiace aver interrotto il rapporto con lui, per me resta uno dei migliori allenatori in circolazione.
Francesco Totti apre dunque a una riappacificazione con Luciano Spalletti, l’allenatore con cui aveva bruscamente interrotto qualsiasi rapporto nel suo ultimo anno da calciatore. Ma non lesina qualche stoccata all’ex allenatore giallorosso. A cominciare, per esempio, da quel quarto d’ora concesso a Madrid nel 2016 in Champions League: Mi concesse solo 16 minuti? Sono stato fortunato quel giorno. Quella standing ovation mi rester sempre dentro. L’amaro in bocca per quelle ultime due stagioni giallorosse costellate dalle discussioni con il tecnico, restano: Pi stavo bene e meno venivo preso in considerazione. Ogni volta che entravo facevo gol o assist e il match contro il Torino, quando entrai e feci due gol, stata una gioia che metto sotto solo allo scudetto e al Mondiale.
Un epilogo di carriera, il suo, che gli ricorda quello di Cristiano Ronaldo, disoccupato dopo la rescissione del contratto con il Manchester United, ed eliminato dal Mondiale con una scia polemica per lo scarso utilizzo: Da fuori mi sembra un po’ di rivedere la mia storia, ma da fuori difficile giudicare. Quello che successo lo sanno solo loro, ma parliamo di uno dei due o tre migliori al mondo e quindi merita rispetto. Cos come merita rispetto Spalletti. Totti confessa l’apprezzamento per il lavoro che il tecnico toscano sta facendo quest’anno a Napoli: Il suo Napoli mi piace tantissimo e dimostra che ancora uno degli allenatori pi forti in circolazione. Se la squadra lo ascolta pu arrivare lontano. Nessuno mette bene la squadra in campo come lui.
15 dicembre 2022 (modifica il 15 dicembre 2022 | 22:56)
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, 2022-12-15 21:57:00, L’ex capitano della Roma parla dei rapporti ai minimi termini con l’allenatore con cui ha chiuso la carriera: «Se la squadra lo ascolta, può arrivare lontano», Redazione Sport