di Diana Cavalcoli
Enel Cuore Onlus con Fondazione con il Sud ha premiato sette iniziative rivolte al sociale e alla crescita. Antichi mestieri e specificità del territorio diventano occasioni di riscatto nel Meridione
Moltiplicare il lavoro buono, quello che dà dignità alle persone e rappresenta un tassello fondamentale nel costruirsi un’identità e un’autonomia. Sfida complessa quando si vive in contesti difficili, spesso poveri. Con questo obiettivo nel 2021 Enel Cuore, la onlus del Gruppo Enel, assieme a Fondazione Con il Sud ha lanciato un bando per sostenere sette progetti dedicati alla crescita sociale ed economica delle aree interne del Mezzogiorno.
Parliamo di 1,5 milioni di euro che possono cambiare la storia di centinaia di persone: le loro storie sono in questa pagina e si aggiunge quella del le 20 donne dei comuni di Squillace e Girifalco, in Calabria, che grazie al progetto «Intrecci di vita 2.0» riscopriranno il mestiere della sarta. L’obiettivo è insegnar loro a tessere per poi inserirle in azienda attraverso dei tirocini nelle imprese del territorio. In quattro, al termine del percorso saranno assunte part-time presso una cooperativa sociale. Una realtà che intende avviare la produzione di una linea di moda femminile, realizzata solo con filati naturali. Così da unire sostenibilità sociale e ambientale. Il bando, chiuso a luglio e con i fondi in erogazione entro il 2022, è nato proprio per supportare le organizzazioni del Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, nell’attivare iniziative che aiutino i territori a rinascere.
Si va quindi dall’accompagnamento all’autonomia di persone con fragilità o a rischio marginalità fino al contrasto alla disoccupazione giovanile. Il tutto promuovendo (e rispettando) le vocazioni e le eccellenze delle aree interne meridionali. Borghi e paesi che vivono di turismo, artigianato, agricoltura ed enogastronomia. Dice Michele Crisostomo, presidente di Enel e di Enel Cuore Onlus: «Con il bando abbiamo voluto supportare le realtà che rendono il nostro Meridione un’eccellenza per il Paese. I progetti selezionati rappresentano il meglio della nostra tradizione e fondono perfettamente i valori dell’inclusione e dell’innovazione, essenziali per rilanciare il Sud Italia e l’intero Paese.
Nuove prospettive
Il momento storico che stiamo vivendo richiede più che mai unità di intenti ed è per questo che non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuno». In questa direzione vanno anche le attività connesse ai sette progetti: iniziative di tutela del paesaggio, monitoraggio delle produzioni agricole attraverso le nuove tecnologie, sviluppo di piattaforme e-commerce per la vendita dei prodotti realizzati, laboratori dedicati a turisti e studenti. Oltre alla nascita di strutture ricettive e punti vendita.
«Questi progetti – conclude Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione Con il Sud – ci dimostrano qualcosa di molto importante: che anche i luoghi più piccoli, lontani, dimenticati del nostro Mezzogiorno, spesso totalmente sottovalutati e abbandonati a malincuore dai giovani, hanno tanto da offrire se si creano le occasioni giuste. Gli antichi mestieri, le tradizioni locali, le specificità agricole e alimentari di un territorio possono diventare occasioni di riscatto economico e sociale». Guardare alla storia, al passato, alla tradizione quindi per ridare vitalità, prospettive e futuro a chi oggi si trova in difficoltà.
23 ottobre 2022 (modifica il 23 ottobre 2022 | 23:21)
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, 2022-10-23 21:54:00, Enel Cuore Onlus con Fondazione con il Sud ha premiato sette iniziative rivolte al sociale e alla crescita. Antichi mestieri e specificità del territorio diventano occasioni di riscatto nel Meridione, Diana Cavalcoli