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di Alessia Conzonato ed Enrico Marro3 gennaio 2023
Tutti i rincari del 2023
L’inflazione che ha colpito gran parte dei mesi nel 2022 si sta affacciando anche nel nuovo anno e gi a partire dal primo gennaio 2023 sono molti i rincari che colpiranno le tasche dei consumatori. Il primo annunciato era stato quello della benzina, dovuto anche al fatto che il governo non ha rinnovato il taglio delle accise apportato in un primo momento dal governo Draghi per contenere i costi energetici. Anche il prezzo dei pedaggi autostradali salir del 2%, con un ulteriore aumento dell’1,34% a partire dal primo luglio 2023. Il settore delle assicurazioni, in particolare per le auto, ha iniziato a vedere un aumento delle tariffe gi a partire dall’ultimo trimestre del 2022.Crescono anche gli affitti e le rate dei mutui. L’aumento dei costi non compensato o, quantomeno non del tutto, dall’aumento delle pensioni o stipendi. Le pensioni minime infatti aumenteranno solo per chi ha dai 75 anni in su e anche l’adeguamento degli assegni all’inflazione non sar per tutti al 100%. Per quel che riguarda la busta paga sar pi pesante, grazie al taglio del cuneo fiscale, solo per i lavoratori dipendenti con retribuzioni lorde annue fino a 35 mila euro.
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