Il Comitato Tecnico Scientifico, meglio noto come con l’acronimo di CTS, è un organismo di consulenza di un istituto di istruzione superiore con ruolo propositivo e regolamentato ufficialmente dai relativi decreti di riordino. Esso agisce in stretta collaborazione con gli altri organismi dell’istituto (Collegio Docenti e Consiglio di Istituto) e opera secondo quelle che sono le regole della Pubblica Amministrazione.
La normativa
- Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 61 e successivi provvedimenti attuativi. Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107.
- DPR 87/2010 art.5, comma 3, regolamento recante norme per il riordino degli istituti professionali a norma dell’art.64, comma 4 del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133;
- DPR 88/2010 art.5, comma 3, regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell’art.64 comma 3 del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133;
- Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento (direttive MIUR 15 luglio 2010, n.57 e 28 luglio 2010, n.65) e Linee guida della nuova istruzione professionale (D.D. 1400 del 25 settembre 2019) da cui si evince che gli istituti tecnici e professionali possono dotarsi, senza nuovi maggiori oneri per la finanza pubblica, di un comitato tecnico scientifico composto da docenti ed esperti del mondo del lavoro, delle professioni, della ricerca scientifica e tecnologica.
Compiti del Comitato Tecnico Scientifico
L’Istituto di Istruzione Superiore “Elsa Morante” di Sassuolo (MO), diretto con magistrale competenza dal dirigente scolastico prof. Prof. Edoardo Piparo, grande manager al servizio del comparto istruzione, ha realizzato un eccellente “Regolamento per il Comitato Tecnico Scientifico”. Ma quali sono i compiti del CTS? Elenchiamoli:
- Il CTS esercita una funzione consultiva e propositiva in ordine all’attività di programmazione e innovazione dell’Offerta Formativa dell’Istituto e consolida i rapporti della scuola con il mondo del lavoro, delle professioni e dell’Università.
- Il CTS esercita una funzione consultiva generale in ordine all’attività di programmazione, all’innovazione didattica dell’Istituto, formulando proposte e pareri al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto; al fine di promuovere una solida cultura tecnico-scientifica e professionale, anche collaborando ad iniziative mirate di aggiornamento e formazione.
- Il CTS ha funzioni consultive e propositive per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità dell’Istituto, intesi come possibilità di articolare in opzioni le aree di indirizzo, per meglio corrispondere alle esigenze formative del territorio.
- Il CTS persegue l’intento di rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni della ricerca scientifica e tecnologica, le esigenze del territorio e i fabbisogni culturali e tecnicoprofessionali espressi dal mondo produttivo e dall’Università, ponendo particolare attenzione ai progetti di alternanza scuola-lavoro.
- Il CTS collabora con gli enti del territorio all’analisi aggiornata dei fabbisogni di professionalità emergenti in relazione allo sviluppo e alla diffusione delle innovazioni tecnologiche nelle professioni.
- Il CTS può esprimere parere su ogni altra questione che venga sottoposta dal Presidente e dai suoi componenti, in modo particolare dai membri rappresentativi.
Composizione, nomina e durata del Comitato Tecnico Scientifico
Il CTS – come si legge nel brillante Regolamento predisposto dall’Istituto di Istruzione Superiore “Elsa Morante” di Sassuolo (MO) – può essere costituito da membri di diritto (membri interni) e da membri rappresentativi (membri esterni).
Membri di diritto
- Dirigente Scolastico (Presidente del CTS)
- Presidente del Consiglio d’Istituto
- Un collaboratore del DS (primo collaboratore o secondo collaboratore)
- Referente P.C.T.O.
- Un docente di materia di indirizzo
- Un rappresentante del N.I.V.
Membri rappresentativi
Possono essere individuati all’interno delle associazioni di categoria, delle amministrazioni pubbliche, dell’Università e ricerca, e dell’associazionismo culturale e sociale locale, in base agli inviti formulati dal Dirigente Scolastico ad inizio mandato.
La presidenza e le altre funzioni
Il Dirigente Scolastico, presidente del CTS, insedia il CTS, surroga i membri decaduti o dimissionari, convoca le riunioni del CTS indicando l’ordine del giorno della seduta, firma il verbale. Il Presidente delega uno dei suoi Collaboratori a sostituirlo, in caso di assenza o impedimento. Il segretario, nominato tra i membri del CTS, cura la stesura del verbale e lo controfirma. Il CTS può articolarsi in gruppi di lavoro, i cui criteri di nomina e durata sono stabiliti dal Comitato. I gruppi di lavoro hanno funzione propositiva e consultiva, ma non deliberativa. Eventuali proposte dei gruppi di lavoro dovranno essere discusse nelle riunioni plenarie del CTS.
Durata
Il CTS – come si legge nell’eccellente Regolamento predisposto dall’Istituto di Istruzione Superiore “Elsa Morante” di Sassuolo (MO) – resta può rimanere in carica tre anni dalla data del primo insediamento. Nel corso del primo insediamento si ratifica il numero e i nominativi dei membri effettivi. Al termine del triennio il CTS automaticamente decade.
Partecipazione alle riunioni
Le riunioni del CTS non sono pubbliche. È ammessa la partecipazione alle sedute del CTS esclusivamente a soggetti invitati dal Dirigente scolastico, o dal Comitato stesso su autorizzazione del Dirigente scolastico, con apposita convocazione scritta.
Convocazione del Comitato e validità delle riunioni
Il CTS è convocato dal Presidente con avviso scritto, anche a mezzo posta elettronica, contenente l’ordine del giorno almeno cinque giorni prima del giorno della seduta. La convocazione può inoltre essere richiesta al Presidente da un terzo dei componenti del Comitato che dovranno indicare i punti all’ordine del giorno. Per la validità delle riunioni del CTS è necessaria la presenza della metà più uno dei componenti. Le assenze dovranno essere motivate per iscritto, dopo tre assenze consecutive ingiustificate il membro sarà dichiarato decaduto ed il Presidente potrà procedere a formulare ulteriori inviti a partecipare alle sedute.
Delibere del Comitato
Le delibere del CTS – come riporta il Regolamento predisposto dall’Istituto di Istruzione Superiore “Elsa Morante” di Sassuolo (MO), che si allega – sono adottate a maggioranza assoluta dei presenti, in caso di parità dei voti prevale il voto del Presidente. Ciascun membro del CTS può proporre modifiche alle disposizioni del presente regolamento, attraverso la presentazione di una proposta. Il regolamento interno e le sue modifiche sono approvati con il voto favorevole dei due terzi dei componenti del Comitato.
10.03.2022 – allegato – Regolamento Comitato Tecnico Scientifico
, 2022-03-10 10:45:00, Il Comitato Tecnico Scientifico, meglio noto come con l’acronimo di CTS, è un organismo di consulenza di un istituto di istruzione superiore con ruolo propositivo e regolamentato ufficialmente dai relativi decreti di riordino. Esso agisce in stretta collaborazione con gli altri organismi dell’istituto (Collegio Docenti e Consiglio di Istituto) e opera secondo quelle che sono le regole della Pubblica Amministrazione.
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