di Viviana Mazza, corrispondente da New York
Diffuso ieri dalla polizia il video dell’arresto di Tyre Nichols, 29 anni: stato picchiato a morte dalla polizia che lo ha fermato per eccesso di velocit. Le sue ultime parole: Mamma, mamma, mamma
Dalla nostra corrispondente a New York
Pestato a morte da cinque poliziotti, Tyre Nichols, 29 anni, ripeteva: Che cosa ho fatto?. Mamma, mamma, mamma sono state le sue ultime parole, riprese in video dalle bodycam degli agenti e da una telecamera di sorveglianza a 90 metri da casa sua a Memphis, in Tennessee. Una vicenda che ha turbato e indignato le stesse autorit della polizia, che hanno pubblicato il filmato ieri notte su YouTube. Nichols, afroamericano, un figlio di 4 anni, stato fermato al volante della sua auto sabato 7 gennaio alle 8:30, da cinque agenti, anche loro neri. Tadarrius Bean, Demetrius Haley, Emmitt Martin III, Desmond Mills Jr e Justin Smith sono stati licenziati e poi incriminati con accuse che includono omicidio di secondo grado, aggressione aggravata, rapimento aggravato.
Brutal footage appears to show officers hitting Tyre Nichols while his hands are restrained, striking him at least nine times in under four minutes https://t.co/OT0JBClDqN
— CNN (@CNN) January 28, 2023
Il rapporto degli agenti parla di fermo per eccesso di velocit; ma Cerelyn Davis, la prima donna nera a capo della polizia di Memphis, ha detto che non ci sono prove di alcuna infrazione da parte di Nichols e ha paragonato il suo pestaggio a quello di Rodney King, che scaten le rivolte del 1992 a Los Angeles. I genitori e le autorit, inclusi il presidente Biden e il ministro della Giustizia Merrick Garland che ha aperto un’inchiesta separata, hanno lanciato molteplici appelli che le proteste siano pacifiche. I cinque poliziotti fanno parte di un’unit chiamata Scorpion (Street Crimes Operation to Restore Peace in Our Neighborhoods), creata nel 2021 per riportare la pace nei nostri quartieri dopo un aumento dei crimini e della violenza a Memphis.
Il noto avvocato dei diritti civili Ben Crump, che rappresenta i genitori di Nichols, ne chiede lo scioglimento: Altri cittadini neri innocenti fermati, picchiati e minacciati in cerca di droga e di armi da quell’unit ne avevano denunciato gli abusi alla polizia ma non sono stati ascoltati. Gi quando i cinque agenti fermano Nichols c’ un livello di aggressione inspiegabile, nota la dirigente della polizia. Lui cerca di scappare a piedi e il fatto stesso che lo faccia scatena la rabbia degli agenti. Usano spray al peperoncino e taser all’inizio, poi dopo averlo catturato lo picchiano per tre minuti di seguito.
Cruciali, pi delle riprese delle bodycam, sono state quelle di una telecamera su un palo della luce nel quartiere: mentre sentiamo gli agenti mentire, ad un certo punto, come se parlassero alle loro bodycam affermando che il sospetto aveva cercato di strappare ad uno di loro la pistola , la telecamera dall’alto mostra la brutalit immotivata delle loro azioni. Usano un bastone di metallo estraibile, lo prendono a pugni ripetutamente, uno lo prende a calci come fosse una palla da football, ha notato il padre Rodney Wells. La cosa pi significativa — per lui — il fatto che ci sono forse dieci agenti e nessuno cerca di fermare il pestaggio di mio figlio, nemmeno dopo: fumano sigarette, come fosse tutto tranquillo. Lo appoggiano all’auto, lui si accascia e un agente grida: “Siediti, figlio di puttana”, ma ammanettato. Lo devono tirare su, pi di una volta. Ma nessuno gli presta soccorso.
Si vedono due agenti del dipartimento dei vigili del fuoco che non prestano aiuto (sono stati sospesi) e Davis, la dirigente della polizia, sospetta lo stesso dei paramedici coinvolti quella notte. stato un fallimento non solo professionale — dice — ma dell’umanit nei confronti di un altro essere umano. Mezz’ora dopo Nichols riesce a comunicare che non riesce a respirare e viene portato in ospedale. La polizia avverte la madre, RowVaughn Wells, ma le vieta — ha affermato lei — di raggiungere il figlio sostenendo che in arresto. Alle 4 del mattino, il medico le telefona e le chiede come mai non sia in ospedale: il figlio sta andando in arresto cardiaco.
Quando la madre arriva in ospedale, Tyre non era pi tra noi. Tre giorni dopo spirato. L’autopsia richiesta dalla famiglia confermerebbe il sanguinamento interno causato dal pestaggio. Memphis una citt di 628 mila abitanti, un terzo dei quali neri. Il colore della pelle dei cinque agenti un motivo in pi di dolore e indica che necessaria una riforma della cultura della polizia. L’avvocato ha elogiato la rapidit nell’incriminarli in meno di venti giorni; ha notato che c’ voluto pi di un anno in casi precedenti di afroamericani uccisi dalla polizia: Questa prontezza e rapidit ora ci che ci aspettiamo anche quando gli agenti sono bianchi, ha sottolineato.
Anche George Floyd morendo invoc la madre, che era scomparsa due anni prima. Quella di Nichols ha scelto di parlare ieri, in conferenza stampa, accanto alla foto del figlio scattata in ospedale, con lividi ovunque, la testa gonfia come un melone, il collo e il naso rotti. Ha ricordato il suo ragazzo come un giovane che adorava la mamma al punto di tatuarsi il suo nome e che, dopo il lavoro come fattorino di FedEx, al crepuscolo, andava spesso a fotografare il tramonto, come quella sera. Ha chiesto giustizia: una legge intitolata a Tyre, una riforma vera della polizia.
28 gennaio 2023 (modifica il 28 gennaio 2023 | 03:13)
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