Usa, afroamericano in sedia a rotelle ucciso dalla polizia: colpito da 8 proiettili

Si tratta dell’ennesimo caso che alimenta le polemiche sull’uso eccessivo della forza da parte della polizia americana. Solo qualche giorno fa, il video dell’uccisione di Tyre Nichols, pestato a morte da cinque agenti a Memphis, aveva scatenato la rabbia degli attivisti che chiedono di riformare la polizia.

Le circostanze che hanno preceduto la morte di Lowe Jr. non sono ancora chiare. Gli agenti hanno rivisto la loro versione gi diverse volte. R accontano di avere avuto paura che il giovane afroamericano potesse lanciargli il coltello addosso: aveva appena accoltellato un altro uomo. In una dichiarazione, il dipartimento ha detto che i poliziotti hanno provato a usare il taser due volte, ma senza successo.
La famiglia di Lowe Jr. chiede che vengano licenziati e accusati di omicidio.

E’ triste come questi poliziotti se la cavano uccidendo il nostro popolo afroamericano. Se la cavavano sempre. Era su una sedia a rotelle. Cos’altro poteva fare? Cos’altro poteva fare?, commenta un cugino. Anche la madre di Lowe ha parlato durante una conferenza stampa che si tenuta davanti al dipartimento di polizia di Huntington Park: Hanno ucciso mio figlio, su una sedia a rotelle: era senza gambe.

La polizia ha detto di aver ricevuto una chiamata dove gli stato riferito che uomo era stato accoltellato da un altro su una sedia a rotelle. Gli ufficiali hanno riferito che quando sono arrivati, sulla scena hanno visto Lowe jr. con un coltello da macellaio e temevano per la loro vita, motivo per cui avrebbero sparato. Una passante ha ripreso la scena.

La famiglia di Lowe contesta che il figlio, senza gambe, potesse essere una minaccia : Ragazzi, sapevate che le vostre vite non erano in pericolo. Correva sulle sue ginocchia, ha commentato il portavoce della famiglia.

Lowe Jr. aveva due figli e un anno fa gli avevano amputato le gambe dopo uno scontro precedente con dei poliziotti, in Texas.