“L’alternanza scuola-lavoro è fondamentale, in alcuni Paesi, come Germania e Svizzera è persino prevalente rispetto alla formazione disciplinare. Il problema è la sicurezza”.
Così il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara intervenendo a “Italia 2023: Persone, Lavoro, Impresa”, piattaforma di dialogo promossa da PwC Italia e gruppo Ge
“Sicurezza che vuol dire – ha aggiunto – avere innanzitutto un elenco a livello regionale di aziende certificate, in modo che sia sappia quali sono le regole sulla sicurezza adottate in quelle aziende, significa formare adeguatamente il tutor scolastico e il tutor aziendale, soprattutto si devono parlare. Il ragazzo – ha ribadito – non può essere lasciato solo, non solo per questioni di sicurezza ma anche di efficacia della sua formazione. E poi il Ministero darà un elenco di ‘buone pratiche ‘ e di descrizioni e verifiche che dovranno essere fatte perché la scuola, prima di concludere la convenzione con l’azienda controlli che effettivamente in quella azienda determinate regole di sicurezza siano adottate.”
“L’alternanaza scuola lavoro è la grande sfida – ha proseguito Valditara – e noi dobbiamo fare entrare nella nostra scuola anche il valore del lavoro. Purtroppo è stato espulso dalla nostra scuola il valore, la centralità del lavoro, della cultura del lavoro. Un altro tema importante sono le soft-skills, le capacità di organizzare una squadra, il proprio tempo, tutte quelle competenze non disciplinari che poi consentono di inserirsi bene nel percorso lavorativo“, ha concluso Valditara.