“Noi dobbiamo aiutare i ragazzi a realizzarsi nella vita. Non possiamo accettare che la scuola si disinteressi di giovani che, non per colpa loro ovviamente, a 18 anni si trovano a non avere adempiuto all’obbligo scolastico. E non hanno in mano nulla”.
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione del merito, Giuseppe Valditara, che ha partecipato alla seconda giornata di Job&Orienta, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in corso fino a domani a Veronafiere con la 31/a edizione.
“Mi metto nei panni di questi ragazzi – ha aggiunto – e chiedo a voi di fare la stessa cosa. Oggi un ragazzo di 18 anni, di 19 o 20 anni che ha solo la quinta elementare cosa può fare?”.
“Quali offerte di lavoro riuscirà ad avere?” ha chiesto il ministro. “E allora è responsabilità di un governo, di un ministero, di una scuola che vuole il bene di questi ragazzi, di offrire loro un percorso di completamento” ha spiegato Valditara.
“Ci sono i Cpia. Bene, incoraggiamoli a frequentare i Cpia per portarli a compimento. Mettiamo a disposizione risorse che permettano loro di completare un percorso scolasti e diventare cittadini attivi”, ha concluso.
“Una persona che non riesce a realizzarsi nella vita vuol dire che va incontro ad un fallimento, ad un fallimento lavorativo”, ha aggiunto Valditara.
“Di cosa stiamo parlando? Pensate che un ragazzo di 18 anni che ha la 5/a elementare riesca veramente a realizzarsi nella sua vita professionale? E allora quale sarà la sua vita futura?” , ha chiesto il ministro.
“Rischia il fallimento” ha spiegato. “Quindi – ha sottolineato – se noi siamo persone perbene, che hanno a cuore il destino di quei ragazzi, dobbiamo dare loro opportunità formative. Dobbiamo stimolarli a completare il loro percorso, aiutarli a farsi una formazione che gli consenta di realizzarsi nella vita”. “Questo è il punto: non giochiamo sulle parole. Io sono stufo dei chi gioca con le parole”, ha concluso Valditara.
, 2022-11-25 13:27:00, “Noi dobbiamo aiutare i ragazzi a realizzarsi nella vita. Non possiamo accettare che la scuola si disinteressi di giovani che, non per colpa loro ovviamente, a 18 anni si trovano a non avere adempiuto all’obbligo scolastico. E non hanno in mano nulla”.
L’articolo Valditara: “La scuola deve aiutare i ragazzi a realizzarsi nella vita” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie., ,