Così il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, intervistato a Radio24
“Oltretutto uno striscione palesemente provocatorio e ignorante – ha aggiunto – perchè sono ministro solo dallo scorso ottobre e non c’entro nulla, così come non c’entra nessun ministro in generale, con quanto avvenuto tragicamente in passato”.
“Il tema, affrontato ieri assieme al ministro del lavoro e alle parti sociali, è che gli ambienti scolastici siano più sicuri e che l’alternanza venga svolta in totale sicurezza. L’alternanza resta fondamentale, perché è impensabile che un ragazzo abbia solo una preparazione teorica, deve sapere invece come funziona un determinato macchinario. L’ampliamento dei risarcimenti annunciato dall’Inail va benissimo ma non ci basta perché significa che è avvenuto un fatto che non deve succedere. La prevenzione come si realizza? Innanzitutto – ha spiegato Valditara – creando un albo regionale delle aziende disponibili che devono anche essere certificate proprio sulla sicurezza, poi dando delle indicazioni che devono essrere verificate dalle scuole e controllate prima di conludere un accordo di alternanza con l’azienda ospitante e, infine, non lasciando solo il ragazzo. Perché spesso fatta la convenzione il tutor scolastico e tutor aziendale non si parlano”.