Valditara: Vicino alla famiglia di Giulia Cecchettin, da padre è un dolore insostenibile

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha partecipato al programma “Generazione Z”, condotto da Monica Setta.

In questa occasione, ha condiviso le sue profonde riflessioni sulla tragica scomparsa di Giulia Cecchettin, una giovane ragazza di 22 anni, vittima di un atto barbaro. La sua dichiarazione riflette non solo il suo ruolo politico ma anche la sua sensibilità paterna.

Valditara ha espresso la sua vicinanza e angoscia verso la famiglia di Giulia, riconoscendo l’insopportabile dolore che un genitore può provare in una tale situazione. Queste parole non sono solo di un politico, ma di un padre che comprende il peso insostenibile del lutto.

Il Ministro ha poi affrontato il tema della cultura maschilista, identificata come una delle radici di tali tragedie. Valditara ha evidenziato che Giulia è una delle 105 vittime, con un tragico bilancio di una vittima ogni quattro giorni, sottolineando l’urgenza di un cambiamento culturale profondo.

In risposta alla domanda sull’educazione sessuale nelle scuole, Valditara ha parlato del suo progetto che propone l’educazione all’assertività e alle relazioni sane, basate sul rispetto reciproco e il consenso. Questo approccio si concentrerà su relazioni positive, allontanandosi dalla prevaricazione e promuovendo l’amore e il rispetto.

Infine, il Ministro ha chiarito che, sebbene l’educazione civica si arricchirà di questi temi, l’educazione alle relazioni e all’assertività verrà introdotta come parte del percorso extracurricolare degli studenti. Questo enfatizza la volontà del Ministero di integrare l’educazione affettiva e relazionale nel curriculum scolastico, pur mantenendo una certa flessibilità nell’approccio.