Vandali in una scuola: vetri rotti e LIM prese a pugni. Danni stimati fino a 60 mila euro

Aule devastate, lavagne interattive distrutte, così come gli strumenti informatici. Si tratta del brutto risveglio di dell’Omnicomprensivo “Fanfani-Camaiti” di Pieve Santo Stefano, nell’aretino.

In base alle prime indagini, appare chiaro come si tratti di vandalismo. Individui che nel corso della notte, si legge su Arezzo Notizie, si sarebbero introdotti a scuola passando dalla finestra di una classe che non si chiudeva bene, posta nel retro della scuola. Un dettaglio questo che avrebbe portato gli inquirenti (sul posto i Carabinieri della Compagni di Sansepolcro guidati dal comandante Carmine Feola) a indagare fin da subito tra chi conosce bene l’istituto e sa anche che in quella parte della scuola non ci sono porte collegate a un allarme.

Una volta all’interno i vandali hanno distrutto vetri e preso letteralmente a pugni le lim di ogni classe causando un danno che in termini economici potrebbe oscillare tra i 50 e i 60 mila euro. E ancora: piante rovesciate, aule sotto sopra, dispositivi elettronici devastati. Sospese tutte le lezioni.

I Carabinieri che stanno seguendo le indagini, hanno ascoltato il personale docente. Potrebbe esserci però una pista da seguire: lanciando i pugni alle Lim, l’autore del gesto si sarebbe ferito e avrebbe anche perso sangue. Dettaglio che potrebbe essere utilizzato per arrivare ai colpevoli.