È accaduto a Comacchio, distrutte suppellettili e un computer ed è stato rivendicato attraverso scritte lasciate sul posto. L’assessore regionale: «Atto intimidatorio contro la campagna anti Covid ma l’attività prosegue »
È accaduto a Comacchio, distrutte suppellettili e un computer ed è stato rivendicato attraverso scritte lasciate sul posto. L’assessore regionale: «Atto intimidatorio contro la campagna anti Covid ma l’attività prosegue »