Vasco: «Porto gioia con il rock Un live aggrega anche al cinema»

Vasco: «Porto gioia con il rock Un live aggrega anche al cinema»

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di Stefania Ulivi

A Roma per l’anteptima di «Vasco Live Roma, Circo Massimo» che sarà il sala dal 14 novembre. Il 9 novembre riceverà in Campidoglio la Lupa d’oro. In giugno nuovo tour

«Non si festeggia mai abbastanza per quello che si soffre. E ora è più che giusto festeggiare. Siamo usciti da due anni terribili, dobbiamo ricominciare a vivere . Ripartire con i live ci ha dato sensazioni potentissime, non tutte belle, alcune anche di spavento, altre di gioia pazzesca». Blasco chiama e, come tradizione vuole, il suo popolo risponde. In questo caso l’occasione è l’anteprima al cinema Moderno The Space di Roma di Vasco live Roma, Circo Massimo girato da Pepsy Romanoff nelle due date romane (11 e 12 giugno) del tour della Rinascita, davanti a 140mila fan. Il film che sarà in sala il 14 15 e 16 novembre (con Adler Entertain) è la cronaca fedele dei due concerti capitolini. «Ricordate? L’anno scorso di questi tempi non sapevamo niente, neanche se ci sarebbero stati altri tour, poi dal 31 marzo si è capito che si poteva ripartire. Siamo stati i primi e siamo esplosi. Abbiamo portato un po’ di gioia, gli artisti fanno quello. Stiamo vivendo uno dei momenti più terribili della storia dell’umanità». Il tour, ricorda, ha fatto «numeri spaventosi»: 701 mila spettatori «I numeri spaventosi siete voi. Ancora una volta il tour con più spettatori è stato il mio, tanti sono giovani. E io, io sono ancora qua. Forse è l’ultima volta», butta lì. Anche se i suoi si ribellano. «Qualcuno di voi è venuto più di una volta. Forse però sold out non lo diciamo più, adesso li fanno tutti, li usano un po’ maliziosamente», scherza ma non troppo il Komandante. In giugno dal palco del Circo Massimo l’aveva promesso. «Bentornati! Finalmente. È stata lunga, ma non andiamo più via». E, a dispetto delle battute, sembra intenzionato a mantenere la parola data. Annuncia le otto nuove date di giugno 2023: dal 6 e 7 a Bologna, fino al 28 e 29 a Salerno. «Ripartiamo da casa. Poi il 16 e il 17 Olimpico, e 22 e 23 a Palermo. Riapre lo stadio Barbera dopo 30 anni, ho suonato al Velodromo, finalmente mi danno lo stadio. Con Salerno ho dei conti aperti, alla caserma dei carristi di Palermo». Ci fece il militare.

La Lupa d’oro

«Spero di farli i concerti. Non so come andrà, non so se ci sarà l’Olocausto nucleare o la fine del mondo…». Su questo ha poca voglia di scherzare. «Sono tempi bui, terribili. Io sono nato dopo la guerra, chi ci pensava? La musica è sempre pacificazione, è contro la guerra. Lavora per le forze del bene ma temo che quelle del male ora siano più forti». La musica, insiste, «non può fare niente, può cercare di portare gioia. Un concerto è un momento di grande e vitale aggregazione, e lo è anche al chiuso di una sala cinematografica». Per i fan il problema neanche si pone. I più romantici, una coppia, sono arrivati a Piazza della Repubblica con la tenda, già lunedì sera. In centinaia hanno atteso pazienti, i Vascolisti anonimi, altri gruppi organizzati, i cani sciolti. Tutti per Blasco, incondizionatamente a ripassare quello che sanno a memoria. Il film, girato con 27 telecamere, ripercorre la scaletta di due ore e mezza di concerto, da XI comandamento a Albachiara, con i classici e i pezzi ripescati dagli anni Ottanta come Amore aiuto mai cantata prima live. «La storia del film è il concerto». Nessun intermezzo questa volta, lontano dal doc Il decalogo di Vasco di Fabio Masi con cui aveva riempito di fan il Lido di Venezia nel 2015. Le sue vacanze romane continuano oggi, è atteso in Campidoglio dal sindaco Gualtieri per la consegna della Lupa d’oro. «Sono commosso. Roma è città straordinaria, qui mi sento a casa, e anche ospite. La Lupa? Sono commosso. So che viene concessa a particolari personalità, tra queste mi dicono esserci stati Alberto Sordi e Sean Connery». Il suo legame con Roma è iniziato 50 anni fa. Questioni di cuore. «La prima volta che sono venuto avrò avuto 20 anni e inseguivo una ragazza romana che avevo conosciuto a Zocca». La storia d’amore è proseguita con la città. «L’ho corteggiata per tanti anni prima di conquistarla». E siamo, ancora, qui.

8 novembre 2022 (modifica il 8 novembre 2022 | 20:18)

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, 2022-11-08 19:25:00, A Roma per l’anteptima di «Vasco Live Roma, Circo Massimo» che sarà il sala dal 14 novembre. Il 9 novembre riceverà in Campidoglio la Lupa d’oro. In giugno nuovo tour, Stefania Ulivi

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