di Daniele Sparisci
Il francese prende il posto di Mattia Binotto con l’obiettivo di vincere il Mondiale 2023. L’ad Benedetto Vigna: il leader di cui avevamo bisogno. Andrea Stella nuovo capo di McLaren
Stavolta fatta davvero, come avevamo scritto meno di un mese fa del resto, nonostante le smentite. Fred Vasseur stato nominato team principal e general manager della Ferrari di Formula 1 . L’annuncio arrivato da Maranello e segna l’inizio di una nuova era: si insedier il 9 gennaio.
Torna un francese al vertice della Gestione Sportiva, l’ultimo era stato Jean Todt: un nome che evoca ricordi gloriosi. Vasseur riparte dai secondi posti nel campionato piloti e costruttori, ottenuti sotto Mattia Binotto: un manager navigato nel mondo delle corse con 25 anni di esperienza, nelle categorie giovanili ha avuto in squadra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, fra gli altri. E Charles Leclerc.
Siamo felici di dare il benvenuto in Ferrari a Fred Vasseur. Nel corso della sua carriera ha unito con successo i suoi punti di forza tecnici, grazie alla sua esperienza in qualit di ingegnere, a una costante capacit di stimolare il meglio nei suoi piloti e nei suoi team. Questo approccio e la sua leadership sono ci di cui abbiamo bisogno per far crescere la Ferrari con rinnovata energia. Cos lo accoglie l’a.d. della Ferrari Benedetto Vigna.
La Scuderia Ferrari annuncia che Fred Vasseur entrer a far parte della Scuderia Ferrari il 9 gennaio come Team Principal e General Manager.https://t.co/RHAU6XSy2I pic.twitter.com/jITdckPOBc
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) December 13, 2022
Le prime parole di Vasseur: Onorato di entrare a Maranello
Binotto si dimesso poche settimane fa per frizioni con la dirigenza ma ha continuato a lavorare fino all’ultimo, presenziando anche a riunioni importanti: addio alla Ferrari dove era entrato nel 1995. Vasseur entra in Ferrari con queste parole: Sono molto felice e onorato di assumere la guida della Scuderia Ferrari come Team Principal. Per me, un appassionato di motorsport da tutta la vita, la Ferrari ha da sempre rappresentato l’apice del mondo delle corse. Non vedo l’ora di lavorare con il team talentuoso e appassionato di Maranello, per onorare la storia e l’eredit della Scuderia e per conseguire dei risultati per i nostri tifosi in tutto il mondo.
La stima di Leclerc
Il 54enne francese (di Draveil, Ile de France) un manager con interessi e amicizie trasversali ( molto legato a Toto Wolff, capo della Mercedes), ha sfruttato due sponsor per arrivare in Ferrari: l’amicizia con l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, e le ottime relazioni con Charles Leclerc con il quale ha gi lavorato nel 2018 – seguendolo nel debutto in F1- e prim’ancora nelle categorie giovanili. Alla premiazione Fia a Bologna il monegasco aveva speso parole di elogio per il futuro capo: un bravo team principal, onesto e diretto. Sar interessante vedere che tipo di relazione instaurer nel box con Carlos Sainz, lo spagnolo nutre ambizioni da primo pilota anche se ha gi dimostrato di essere un ottimo uomo squadra.
Vasseur arriva anche perch altri candidati, nei mesi scorsi, hanno declinato l’offerta a guidare la Gestione Sportiva. Davanti a s ha una sfida enorme: riportare il Cavallino a vincere il titolo dopo i secondi posti di quest’anno nel campionato piloti e in quello costruttori. Sar lui a guidare la squadra soprattutto sui campi gara, mentre a Maranello l’influenza dell’a.d. Benedetto Vigna destinata ad allargarsi anche alle scelte della Scuderia. Non un mistero che l’interesse del fisico lucano per le corse sia sbocciato d’improvviso. Cos come il desiderio di mettere mano alla struttura dirigenziale.
I piani per il Mondiale 2023
Su Vasseur c’ grande curiosit da parte della concorrenza, della Red Bull che riparte nel 2023 da favorita. Ma sia Christian Horner che Max Verstappen sono convinti di dover affrontare una Ferrari pi competitiva. La macchina, evoluzione della precedente, dovrebbe finalmente aver risolto i problemi di affidabilit del motore che imbrigliavano la potenza. Il cambio al vertice arriva nelle fasi finali della gestazione, il nuovo team principal ricever in eredit una monoposto interamente progettata sotto la supervisione di Mattia Binotto, presente fino all’ultimo a Maranello. La rivoluzione sta per cominciare, dove porter lo scopriremo presto: la prima gara sar il 5 marzo in Bahrein. Domani, nei tempi della F1.
Seidl all’Alfa, Andrea Stella nuovo capo di McLaren
L’arrivo di Vasseur ha scatenato comunque il domino in Formula 1: il suo posto in Alfa sar preso dal tedesco Andreas Seidl, capo della McLaren. l’uomo scelto dall’Audi per avviare l’avventura in F1 a partire dal 2026 (meglio portarsi avanti prima, no?), era uno dei candidati in Ferrari, ma ha detto no. Perch aveva gi un’altra grossa offerta in tasca, la Casa di Ingolstadt infatti, oltre a prodursi i propri motori da sola, acquister quote della Sauber. La McLaren sostituir Seidl con Andrea Stella, ex Ferrari, stato l’ingegnere di pista di Alonso.
13 dicembre 2022 (modifica il 13 dicembre 2022 | 11:35)
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, 2022-12-13 11:30:00, Il francese prende il posto di Mattia Binotto con l’obiettivo di vincere il Mondiale 2023. L’ad Benedetto Vigna: «È il leader di cui avevamo bisogno». Andrea Stella nuovo capo di McLaren, Daniele Sparisci