di Redazione Sport
Gianluca Vialli alla Federazione: Dopo una trattativa con il mio team di oncologi ho deciso di sospendere temporaneamente ogni attivit professionale. Gravina: Pu contare su ognuno di noi, perch siamo una squadra, dentro e fuori dal campo
Gianluca Vialli lascia il suo incarico di capo della delegazione della Nazionale di calcio italiana. L’ex bomber della Sampdoria e della Nazionale ha comunicato la sua decisione alla Federazione, il motivo evidentemente legato alla malattia con cui combatte da quattro anni. Lo dice senza girarci intorno, Vialli. Con l’onest e la forza che lo contraddistinguono: Al termine di una lunga e difficoltosa “trattativa” con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. Inizia cos il suo arrivederci alla Federazione.
Nel 2017 a Gianluca Vialli — che da tempo vive a Londra — stato diagnosticato un tumore al pancreas. Era stato proprio lui, dopo qualche mese, a rivelare significativi progressi dopo la diagnosi di un cancro, un intervento chirurgico e il trattamento successivo. Dopo un periodo pi o meno lungo di terapie tornato con l’amico ed ex compagno di tanti anni alla Sampdoria Roberto Mancini a seguire la Nazionale. Sto meglio — aveva raccontato — ma sono curioso di come andr a finire. L’abbraccio e il pianto liberatorio tra i due ex gemelli del gol resta un’immagine a suo modo storica che vive nella memoria di tutti gli appassionati . Vialli ha cos annunciato oggi alla Figc la sua assenza in occasione delle prossime gare della Nazionale, attesa nel 2023 dall’inizio delle qualificazioni all’Europeo 2024. L’obiettivo — prosegue Vialli — quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al pi presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio.
Ecco l’uomo Gianluca, 58 anni compiuti a luglio, che ha sempre condiviso il suo calvario con i tifosi, non nascondendo le paure e le ansie che il tumore al pancreas, tra i pi temibili, gli ha comportato in questi anni e con le quali ha sempre cercato di convivere senza lasciarsi sopraffare dallo sconforto. Recentemente nel corso di una intervista in tv con Alessandro Cattelan aveva confessato: Io ho paura di morire, eh. Non so quando si spegner la luce che cosa ci sar dall’altra parte. Per mi rendo anche conto che il concetto della morte serve per capire e apprezzare la vita. Il sorriso ma anche il dolore sono segni evidenti sul suo viso smagrito. Il presidente della Federazione Gabriele Gravina: Gianluca un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sar anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto torner presto. Pu contare su ognuno di noi, perch siamo una squadra, dentro e fuori dal campo.
14 dicembre 2022 (modifica il 14 dicembre 2022 | 16:45)
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, 2022-12-14 15:32:00, Gianluca Vialli alla Federazione: «Dopo una trattativa con il mio team di oncologi ho deciso di sospendere temporaneamente ogni attività professionale». Gravina: «Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo», Redazione Sport