Viva i mancini che sono più creativi. Come aiutarli col trucchetto del polso piegato

Viva i mancini che sono più creativi. Come aiutarli col trucchetto del polso piegato

Spread the love

di Daniele Novara*

I mancini non riescono a vedere quello che scrivono perch lo coprono con la mano. Per evitare che si inceppino e sviluppino disturbi come la dislessia basterebbe lavorare sulla corretta impugnatura della penna

Mi racconta Emma, 49 anni: Ho frequentato la scuola materna – gestita dalle suore – nei primi anni Settanta. Un giorno tornai a casa in lacrime perch una maestra mi aveva messo un guanto nero sulla mano sinistra dicendomi: “Cos non la userai pi”. Fu solo l’intervento di mio padre a far s che io potessi liberamente usare la mano sinistra senza essere rimproverata. Eppure, per tutti gli anni di scuola, mi sono sentita dire che scrivevo male e che avevo una brutta calligrafia. Per evitare sbavature, ho cominciato a scrivere con la mano di traverso e il foglio in orizzontale. “Destreggiandomi” – anche il lessico italiano contro i mancini! – di qua e di l, me la sono sempre cavata. Risalire all’etimo della parola mancino pu spiegare da dove arriva tutta l’ostilit nei confronti del mancinismo: mancus in latino significa storpio, monco, imperfetto, difettoso. L’aggettivo sinistro non viene forse usato ancora oggi con l’accezione negativa di maligno, ostile, inquietante? In caso di incidente automobilistico si usa l’espressione fare un sinistro… Persino nella Bibbia si trova che, nel giorno del Giudizio Universale, i giusti siederanno alla destra di Cristo, mentre gli empi alla sua sinistra .

In varie culture, il mancinismo ha rappresentato – e a volte ancora rappresenta – una sorta di tab: in Giappone – dove la percentuale di mancini davvero bassa – era cos inaccettabile che le donne che usavano la sinistra erano costrette a nascondere il difetto per evitare che i mariti le ripudiassero. Nel mondo islamico, si mangia e ci si purifica con la mano destra e si utilizza la sinistra per le pulizie del corpo; nell’antica Grecia, gli Di usavano la mano destra per guarire e la sinistra per ferire e maledire; nemmeno Egizi e Babilonesi accettavano il mancinismo. Nessuno stupore quindi nello scoprire che i mancini, nel Medioevo, erano tra i perseguitati nella caccia alle streghe e condannati al rogo dal Tribunale dell’Inquisizione: rappresentavano l’incarnazione del maligno. Fino a qualche decennio fa, in Europa e in Nord America, si usavano pratiche brutali per educare i bambini all’utilizzo della mano destra: si legava la sinistra dietro la sedia affinch non potessero usarla e, se lo facevano, subivano delle punizioni corporali. Le cose sono cambiate, al punto che nel 1992 stata istituita la Giornata Internazionale dei Mancini che cade ogni 13 agosto. Essere mancini oggi non pi uno stigma, un pregiudizio o un’etichetta, ma pu diventare ugualmente un ostacolo senza che nemmeno sia considerato tale.

Me ne sono accorto di recente: in visita a un laboratorio del Centro di Formazione Professionale di Lecco, noto che su 16 tra ragazzi e ragazze, la met sono mancini. Tenendo conto che i mancini al mondo sono circa il 10%, in quel Centro che accoglie ragazzi difficili, si trova una percentuale del 50%. Un dato che mi viene confermato anche da una collega logopedista pediatrica: il 50% dei suoi pazienti mancino. Mi spiega che potrebbe esserci una correlazione, ma nulla di dimostrato, tra mancinismo e dislessia: l’area del linguaggio si trova nell’emisfero sinistro del cervello, mentre l’emisfero dominante del mancino quello destro caratterizzato da una maggiore creativit, pi centrato sulla matematica e sulla spazialit. Le scienze, le arti e lo sport ci hanno in effetti consegnato dei mancini d’eccezione: Leonardo Da Vinci, Marie Curie, Mozart, Neil Armstrong, Paul McCartney, Lionel Messi, Maradona

Teniamo ben in mente che la predisposizione al mancinismo genetica e non appartiene all’area della volont. Una mamma mi scrive: Sono preoccupata per mio figlio. Il prossimo anno andr in prima elementare e temo brutte sorprese. Sono mancina e venivo continuamente corretta. Qualcuno addirittura mi diceva che era la “mano del diavolo”. Ce l’ho fatta comunque, ma il mio percorso scolastico si rivelato faticosissimo. Succeder lo stesso anche a lui? Posso fare qualcosa per evitarlo?. Nonostante il grande scoglio superato, ho la sensazione, e non me lo sarei mai aspettato, che, per la scuola, il mancinismo resti un problema. Chi scrive con la destra, potendo vedere le parole formarsi e scorrere sul foglio, ha una piena consapevolezza di ci che sta scrivendo. Chi utilizza la sinistra tende invece a coprire la propria scrittura con la mano senza poter vedere contemporaneamente le lettere susseguirsi sulla carta. Leonardo Da Vinci risolse il problema scrivendo al contrario e usando poi lo specchio per leggere la sua scrittura. Soprattutto nei pi piccoli, la mano del mancino passa sull’inchiostro rischiando di creare macchie e pasticci di vario genere. Gli strumenti sono prevalentemente studiati per chi usa la destra. Per i mancini ne esistono di appositi, a partire da una semplicissima forbice. Ma non sempre vengono usati. Perch il mancinismo non diventi un inceppamento, occorre lavorare sulla corretta impugnatura della penna, compiendo una torsione del polso dall’alto in modo da sopravanzare la scrittura, invece di coprirla, potendo leggere ci che sta scrivendo. Se gestita bene, questa predisposizione corrisponde a una maggior creativit, fantasia e capacit di vedere i problemi da altri punti di vista e si rivela una bella risorsa per la crescita.

*Pedagogista, Direttore Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti

21 luglio 2023 (modifica il 21 luglio 2023 | 11:53)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.corriere.it/scuola/primaria/23_luglio_21/viva-mancini-che-sono-piu-creativi-come-aiutarli-col-trucchetto-polso-piegato-12eb209a-270d-11ee-8ff1-5e0f92474986.shtml, , https://rss.app/feeds/0kOk1fn8PPcBHYnU.xml, Daniele Novara*,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.