di Federica Vivarelli
Dalla dj olandese Chelina Manuhutu, al bancario con famiglia, alla coppia non vedente, e c’è chi ironizza sui social dopo 12 ore di attesa in aeroporto: «Formentera? Me l’aspettavo diversa»
Un volo annullato, un’attesa di dieci ore in aeroporto e una nuova spesa di 600 euro per poter ripartire. «Senza contare che con me c’erano mia moglie, i miei figli di 7 e 4 anni e una zia settantacinquenne», racconta da Alessio Pulejo. Bancario, abita a Vinovo e «avevamo prenotato il viaggio con Volotea Torino-Olbia» spiega l’uomo. I fatti risalgono a giovedì scorso: il volo fissato per le 12.25, «alle 10 eravamo a Caselle. Scopriamo dal tabellone che il nostro volo era stato cancellato. La prima reazione è stata di rabbia, poi di impotenza. Sarebbe stato il battesimo del volo per i miei figli, in quel momento sono scoppiati a piangere – continua Pulejo -. Con noi oltre cento persone nel caos più totale. Nessuna assistenza dalla compagnia». Anzi è il personale di Caselle che si prende cura del gruppo: consiglia di prendere un aereo in partenza la mattina dopo da Milano, o la sera da Caselle. «Passiamo oltre dieci ore al gate – continua l’uomo -. Non ci è stato fornito il buono pasto di diritto e per fortuna avevamo la possibilità di spendere 600 euro per dei nuovi biglietti con EasyJet. Il rimborso non è immediato: ma chi non aveva questa possibilità? Avrà cancellato tutto, magari perdendo caparre». Il biglietto iniziale è costato – andata e ritorno – circa 400 euro. «Solo nel pomeriggio ci è arrivata la mail del volo cancellato, parliamo quindi di ore dopo rispetto alla partenza prevista – continua Pulejo -. Ieri pomeriggio invece una ulteriore mail ha aggiunto la motivazione: infezione da Covid del personale».
– Bloccata a Caselle anche la dj dopo il Kappa Futur Festival
Le tag #volo cancellato o «flight canceled» sono al momento le più popolari sui social. C’è la torinese Silvia che racconta con ironia l’attesa del volo tra Palma di Maiorca a Formentera. Circa dodici ore di attesa all’aeroporto per il volo low cost cancellato, zaini e valigie ovunque. «Me l’aspettavo diversa Formentera» scherza nel video. Dopo essersi esibita al Kappa Futur Festival anche la dj olandese Chelina Manuhutu è rimasta bloccata all’aeroporto di Caselle. Arrivata da Las Vegas, passando per Torino era in attesa di arrivare in Spagna. Seguita da oltre 300 mila persone, nella foto che racconta la disavventura sullo sfondo c’è una pista di atterraggio vuota e la didascalia in inglese «Volo cancellato. Sto cercando di arrivare in tempo per suonare al Barcelona Beach Festival», il 2 luglio. Evento alla fine saltato dall’artista. Su Facebook sono diversi i gruppi nati dopo le segnalazioni di questi giorni: «Rimborso risarcimento volo Volotea, Ryanair, Wizzair, EasyJet e altri», «Risarcimento volo cancellato». Una comunità che informa sulle tratte cancellate o sulle modalità di risarcimento. «Mi hanno cancellato il volo Torino-Alghero programmato per luglio. Ho scritto diverse mail ma rispondono in rumeno. Quanti anni passano prima che risarciscano i biglietti? Senza ancora parlare di truffa, è un comportamento pessimo» lamenta Eliseo da Torino. «Uno dei voli è stato cancellato dopo sei ore di attesa. Ho preso un altro aereo con tutto quelle che ne segue (albergo, lavoro da riprogrammare).
– «Io, non vedente, con un volo cancellato per tornare in città»
«All’andata abbiamo fatto un’ora di ritardo, tutto sommato a saperlo non dovevo lamentarmi. Il ritorno è stato cancellato del tutto» racconta da Torino Roberto Gagliardo. Era sul volo Bari-Torino con la sua compagna. Entrambi non vedenti. «Per fortuna c’erano i miei genitori, almeno hanno letto per noi i cartelli altrimenti sarebbe stato un bel casino» racconta l’uomo. La compagnia è la Wizz Air: 220 euro andata e ritorno, quattro persone e valigie comprese. «Riceviamo un’ora prima della partenza che il volo avrebbe avuto ritardo. Dopo venti minuti ci scrivono invece che per problemi tecnici la tratta sarebbe stata cancellata» racconta Gagliardo. Quello che è successo dopo è stato il caos all’aeroporto di Bari: «Era pieno per il concerto di Vasco Rossi. Gente che si spintonava al bancone di Ryanair, quasi si picchiava. Gente che non aveva i soldi per pagarsi un altro biglietto e non so come abbia fatto – continua il torinese -. Quando mi hanno fatto passare davanti sono stato insultato, poi per carità una volta capita la nostra disabilità ci hanno chiesto scusa». I nuovi biglietti costano 600 euro. «E per fortuna avevamo i soldi. Altrimenti? Come mi sarei mosso? Abbiamo pagato anche la maggiorazione come biglietti pagati sul posto, nessun aiuto per avere indicazioni. Con la mia disabilità compro biglietti con l’app che però non permette di effettuare due prenotazioni per la stessa giornata. Menomale che eravamo in un aeroporto italiano, non oso immaginare come avrei fatto a capire in un’altra lingua».
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7 luglio 2022 (modifica il 8 luglio 2022 | 21:14)
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, 2022-07-08 19:14:00, Dalla dj olandese Chelina Manuhutu, al bancario con famiglia, alla coppia non vedente, e c’è chi ironizza sui social dopo 12 ore di attesa in aeroporto: «Formentera? Me l’aspettavo diversa», Federica Vivarelli